United States or Tonga ? Vote for the TOP Country of the Week !


così vedi le cose contingenti anzi che sieno in , mirando il punto a cui tutti li tempi son presenti; mentre ch’io era a Virgilio congiunto su per lo monte che l’anime cura e discendendo nel mondo defunto, dette mi fuor di mia vita futura parole gravi, avvegna ch’io mi senta ben tetragono ai colpi di ventura;

E perche' tu non creda ch'io t'inganni, odi s'i' fui, com'io ti dico, folle, gia` discendendo l'arco d'i miei anni. Eran li cittadin miei presso a Colle in campo giunti co' loro avversari, e io pregava Iddio di quel ch'e' volle. Rotti fuor quivi e volti ne li amari passi di fuga; e veggendo la caccia, letizia presi a tutte altre dispari,

De' quali di tempo in tempo, e d'uno in altro discendendo, tra gli altri nacque e visse uno cavaliere per arme e per senno ragguardevole e valoroso, il cui nome fu Cacciaguida; al quale nella sua giovanezza fu data da' suo' maggior per isposa una donzella nata degli Aldighieri di Ferrara, cosí per bellezza e per costumi, come per nobiltá di sangue pregiata, con la quale piú anni visse, e di lei generò piú figliuoli.

Come volete disse ella, rassegnatamente. Ma avendolo visto restar torvo, seccato, cogli occhi bassi, battendo col tacco contro il muretto, ella voltò le spalle e si allontanò un poco, girovagando, discendendo verso i Bagnoli, risalendo, affacciandosi alla vallata.

mentre ch'io era a Virgilio congiunto su per lo monte che l'anime cura e discendendo nel mondo defunto, dette mi fuor di mia vita futura parole gravi, avvegna ch'io mi senta ben tetragono ai colpi di ventura; per che la voglia mia saria contenta d'intender qual fortuna mi s'appressa; che' saetta previsa vien piu` lenta>>.

Partito il bagaglio, alle otto e mezzo ci incamminiamo noi pure. Per più di due ore si prosegue di altura in altura, salendo e discendendo in modo da mantenersi in media presso a poco allo stesso livello.

67 Le bellezze d'Olimpia eran di quelle che son più rare: e non la fronte sola, gli occhi e le guance e le chiome avea belle, la bocca, il naso, gli omeri e la gola; ma discendendo giù da le mammelle, le parti che solea coprir la stola, fur di tanta eccellenza, ch'anteporse a quante n'avea il mondo potean forse.

E perche' tu non creda ch'io t'inganni, odi s'i' fui, com'io ti dico, folle, gia` discendendo l'arco d'i miei anni. Eran li cittadin miei presso a Colle in campo giunti co' loro avversari, e io pregava Iddio di quel ch'e' volle. Rotti fuor quivi e volti ne li amari passi di fuga; e veggendo la caccia, letizia presi a tutte altre dispari,