Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 15 maggio 2025
Era il programma di Roma. No. Non era vero, nè il cristianesimo nè il cattolicismo erano così. La redenzione di Cristo non poteva conchiudere all'oppressione del mondo per opera della sua chiesa. Una difficile e tremenda menzogna agiva dentro la tradizione divina. La storia ecclesiastica, che avrebbe dovuto essere la storia dell'ideale verso cui la storia umana piena di delitti e di catastrofi doveva costantemente sollevarsi, non era più stata, dai primi tempi della persecuzione e dell'assisa dei dogmi, quello che doveva. Il mondo da lei purificato l'aveva corrotta; filtri e lambicchi finiscono sempre così. I papi s'erano scannati fra loro, i cardinali li avevano venduti, gl'imperatori erano spesso riusciti ad assoggettarli; i preti, eredi di martiri, che avrebbero sempre dovuto aspirare al martirio, s'erano abbandonati alle cupidigie di ogni impero, e impotenti perchè il loro carattere sacro derivava da una amputazione del carattere umano, avevano finito col preferire le ricchezze alla gloria. Per conservare un minimo regno ottenuto da una falsa donazione, quasichè i regni potessero donarsi, difeso per secoli contro insurrezioni feudali e municipali, sempre negato dal popolo, non avevano dubitato di turbare la storia di tutte le genti. Possessori di beni immuni d'imposte, esenti da ogni obbligo civile, erano quindi diventati stranieri nel mondo, entro il quale per turbolenza di vizi avevano voluto discendere e sul quale avevano regnato nel nome dell'ideale. No; Roma, sede del papa perchè il cattolicismo è universale, non poteva e non doveva essere un feudo del pontefice prolungando nel mondo moderno l'errore della feudalit
Ricordo un brano di Krasinski, potente scrittore polacco ignoto all'Italia, nel quale Dio dice al poeta: «Va e abbi fede nel nome mio. Non ti calga della tua gloria, ma del bene di quelli ch'io ti confido. Sii tranquillo davanti all'orgoglio, all'oppressione, e al disprezzo degli ingiusti. Essi passeranno, ma il mio pensiero e tu non passerete.... Va e ti sia vita l'azione! Quand'anche il core ti si disseccasse nel petto, quand'anche tu dovessi dubitare de' tuoi fratelli, quand'anche tu disperassi del mio soccorso, vivi nell'azione, nell'azione continua e senza riposo. E tu sopravviverai a tutti i nudriti di vanit
Un'altra accusa è di eccitare all'odio una classe sociale contro l'altra. Ebbene, no, non lo credete, non è vero. Certo, in ogni grande famiglia di propagatori d'un'idea, anche delle più sante idee, vi sono i violenti di natura, a cui nessuna considerazione del comune interesse, nessun consiglio dei compagni di fede può moderar la parola. Vi sono gl'immoderati anche nel partito moderato, vi sono i provocatori anche fra i predicatori del Vangelo, vi furono i violenti anche fra i Santi. E noi non neghiamo, d'altra parte, che dinanzi a certi abusi mostruosi del potere e della fede pubblica, e quando vediamo all'oppressione dei deboli aggiungersi l'inganno e la derisione, ci prorompono dall'animo parole amare e iraconde. Nè di questo noi ci scusiamo. Ma accusarci d'istigare all'odio, solitamente e per proposito, una classe contro l'altra, è un assurdo, è accusarci d'operare coscientemente contro gl'interessi della nostra causa. Il detto che «la miseria nasce non dalla malvagit
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca