United States or Colombia ? Vote for the TOP Country of the Week !


Sergio parlò dunque di ritorno tanto più che il clima di Scozia cominciava a divenir rigido pel loro vagabondare. Partirono quindi in sulla fine di settembre. Sergio di Linsac aveva pregato il suo amico Marco di Beauvois di trovargli un alloggio e di farlo mobigliare alla larga, riserbandosi di ornarlo affatto secondo il gusto di sua moglie, al loro ritorno.

Il direttore dell'appendice gli chiedeva nuova copia di tutta fretta, perocchè non ne restava più che per tre feuilletons. Preso così alla gola, dal suo impegno e dai suoi lettori, Sergio si era alzato ed aveva cominciato a scrivere. Ma si sentiva troppo debole. Il campanello della cancellata del suo chálet risuonò. Andò alla finestra e scorse il suo amico Marco di Beauvois. Bravo! sclamò Sergio.

In fatto di estasi, io non ne conosco che una, madamigella rispose Alberto d'un tuono sommesso. l'interruppe Regina quella del sigaro. Alberto si tacque. Quanto a me, io ne conosco due riprese Marco di Beauvois... Il whist ed un poney di corsa osservò Augusta sorridendo. .... I vostri occhi e la vostra bocca soggiunse il giovane all'orecchio della vedova.

Ella era sottostata al racconto di Marco di Beauvois; al perdono di suo marito; al disdegno freddo di suo cognato; alla vista commovente delle sofferenze di Alberto Dehal; a Sergio il quale l'aveva perfino richiesta di dettagli sullo stato del suo antico rivale, quasi e' fosse stato uno straniero!

Marco di Beauvois si avvicinò al suo amico e gli tese la mano senza aggiunger verbo. Marco, riprese Sergio, mia moglie come la moglie di Cesare, è al disopra della calunnia. E dicendo ciò, prese Regina fra le sue braccia, e senza avvertir forse ch'egli aveva un resto di sigaretto acceso nella bocca, la baciò. Ella gettò un piccolo grido. Sergio le aveva bruciato il labbro.