Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 8 giugno 2025
SAMIA. Che la mi manda a uno che fará fare a Lidio ciò che la vuole. FESSENIO. In che modo? SAMIA. Per via di canti. FESSENIO. Di canti? SAMIA. Messer sí. FESSENIO. E chi sará questo musico? SAMIA. Che vuoi tu fare di musico? Dico che vo a uno che lo fará amare, se crepasse. FESSENIO. Chi è costui? SAMIA. Ruffo negromante, che fa ciò che vuole. FESSENIO. Come cosí?
La morbosa emulazione non si arrestava a spese per nessun verso giustificabili. Il 15 dicembre del 1777 giungeva al Molo di Palermo il primogenito del Vicerè Marcantonio Colonna, Principe di Stigliano, con la novella sposa, Cecilia Ruffo, secondogenita del Duca della Bagnara; ed il padre bandiva, in onore degli sposi, tre ricevimenti della Nobilt
FESSENIO. A dirlo a te, non bene. Pure non so. SAMIA. Basta. Noi stiamo fresche! FESSENIO. Addio. SAMIA serva, FULVIA. SAMIA. Ti so dire che la va bene! ché né da Lidio né dallo spirito porto cosa che buona sia. Questa è la volta che Fulvia si dispera. Vedila che appare su l'uscio. FULVIA. Tu sei stata tanto a tornare! SAMIA. Non ho, prima che or ora, trovato Ruffo. FULVIA. Che dice?
RUFFO. Or be', che vuoi fare? LIDIO femina. Ti par cosa da lassare? RUFFO. Eh! eh! eh! L'amico si risente. E ne hai bene ragione, Lidio, ché, per certo, l'è un sole. LIDIO femina. La conosco e so dove sta a punto. FANNIO. Se ne trarrá piacere. RUFFO. Ed utile.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca