Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 18 luglio 2025


A poco a poco comparivano all'appuntamento dello Stretto le altre divisioni Bixio e Türr venute dall'interno, e si formava una quarta divisione, Cosenz. Tra i valorosi caduti a Melazzo, noi perdemmo i valorosissimi Poggi, genovese, ed il milanese Migliavacca. Prima della guerra, cioè prima dell'ottobre 1870. Bronzetti, trentino Monti, romano.

Cosenz dal suo canto fece occupare Osteria di Rezzato, casa Bassalini che sta a destra della strada bresciana a capo del sentiero di Tre Ponti, munendo i muri di feritoie, lasciando in riserva il primo battaglione. Così la difesa era ordinata col fronte a Castenedolo, la destra a Osteria di Rezzato, il Centro a Tre Ponti, la sinistra a Bettola-Ciliverghe.

Discese il nobile oratore, e a suon di trombetta entrò nella tenda del generale regio. In questo mezzo la staffetta della vigilia ricomparve a narrare imminente l'arrivo della brigata Cosenz da Aspromonte. Movetele incontro, ingiunsemi Garibaldi, e schierate un reggimento sulla sommit

Il trionfo di Melazzo fu comprato a caro prezzo; il numero dei morti e dei feriti nostri fu immensamente superiore a quello del nemico. I generali Cosenz, Corte e Corrao allora colonnelli furono tra i feriti. E qui giova ricordare le armi pessime di cui han dovuto sempre servirsi i nostri poveri volontarii. Colpa principale, il Governo Sardo.

Sulle sponde del Taullo, il Rubicone di Cesare, l'impazienza di Garibaldi divenne una tentazione irresistìbile. Vuole passarlo. Cosenz e Malenchini lo ritengono. Malenchini si reca presso del general Fanti, il quale comandava il corpo d'armata del Centro, onde ottenere il permesso d'invadere l'Umbria. Garibaldi, dietro il rapporto di Fanti al re, è richiamato e d

Ma il Cosenz non si sconfortava; formata dalla prima compagnia e dai resti di altre che potè raccogliere una piccola colonna comandata dal tenente Martini, la spinse avanti per la via di mezzo, e sostenuta da un distaccamento guidato dal tenente Mancini per un sentiero di destra, e da altro simile affidato al tenente Logarbo che lo condusse a sinistra celato fra le boscaglie, riprendeva l'offensiva.

Dopo un miglio m'avvenni nel generale Cosenz accompagnato da due aiutanti, il quale sperava per mezzodì nell'arrivo d'un suo battaglione colle lingue fuori. Dopo tre miglia, incontrai Garibaldi, sui colli di sinistra alla testa di un migliaio e mezzo di calabresi condotti dal maggiore Mileti. Rendutogli atto dell'avvenuto, lo interrogai se dovevo recare la risposta a Ghio.

Parola Del Giorno

serafica

Altri Alla Ricerca