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Aggiornato: 26 maggio 2025
Disputano i teologi se gli incesti sieno tutti d'una specie o no; molti opinano essere essi di specie diverse imperciocchè nell'unione carnale fra consanguinei v'ha una malizia speciale che non si rinviene nel commercio venereo fra affini. L'accoppiamento, per esempio, colla propria madre o colla propria figlia è ben diverso da l'incesto fra parenti consanguinei o affini d'altri gradi più remoti.
Così Concina, t. 15, p. 282, il quale dice che questa opinione è la più comune e la più probabile. Cionondimeno a noi sembra più probabile e più comune l'altra opinione, imperocchè ogni incesto è contrario alla virtù, cioè, al rispetto dovuto ai parenti: possono quindi diversificare per maggiore o minore gravezza, ma non per speciale malizia: tutti gli incesti quindi sono della medesima specie.
Vi sono poi gli incesti fra gradi proibiti di parentela spirituale o legale; e non solo differiscono specialmente fra loro, ma diversificano eziandio dall'incesto fra consanguinei e affini; la loro difformit
È bellissimo, ma non continuo. Credo di avere sottolineato abbastanza questo bisogno di insistenza, questa compiacenza del minuto, questo strazio di rappresentazione esatta, minuta, che qualche volta esaspera l'immagine, che l'insegue perfino e la soffoca talvolta nei particolari. Perchè Benedetto Croce, parlando di Gabriele d'Annunzio, il più grande dilettante di incesti che ci sia in Italia senza sequestri della procura di Milano, di d'Annunzio il quale ha scritto un libro di esaltazione al volo, ma passando attraverso la contaminazione dei fanciulli e delle fanciulle, ha detto, senza sequestro del procuratore del re di Milano, ha detto: Due sono le grandi categorie dei letterati: letterati sintetici e letterati analitici. I letterati sintetici d
Una sera, non sapendo che io lo ascoltava, mi ha fatto la rassegna delle donne più famose in amore, cioè la Mirra della tragedia dell'Alfieri, la Francesca da Rimini, le figlie di Lot, Cleopatra, Semiramide, Adelaide la figlia di Luigi XV, un trattato ab immemorabili, di mostruosi incesti e che mi pare estraneo alle sue aspirazioni puramente sentimentali; una specie di mostra artistica o per un pittore o per uno scultore, ma non per un poeta gentile.
Parola Del Giorno
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