United States or North Macedonia ? Vote for the TOP Country of the Week !


Quando il signor Cantinelli va a farle una visita traverso la grata del parlatorio, e la trova gelida, indifferente, completamente staccata da lui, dalla Bianca, e che non parla mai dei nuovi fratellini che non vide neppure, torna a casa dicendo: Era una vera vocazione. Il suo cuore era tutto per Dio e per la religione. Non ha altri amori. Era una vera vocazione.

Arrossirono tutte e due senza guardarsi, come avrebbero fatto dinanzi ad un'immagine troppo nuda. Il signor Cantinelli era molto devoto; frequentava la chiesa ed i sacramenti, mangiava di magro il venerdì ed il sabato, non lavorava mai la domenica le altre feste comandate, a costo di morir di noia, ed era in buona fede.

Anche la prima moglie del signor Cantinelli era stata allevata religiosamente, e, vivendo con quel divoto convinto, era diventata divota, ed aveva inculcati gli stessi sentimenti alle sue figliole.

Non erano mai state in una pinacoteca, ad una esposizione artistica; e, persino in istrada, il signor Cantinelli studiava dei giri viziosi per non farle passare dinanzi ai monumenti, dove avrebbero potuto vedere qualche figura di donna col petto scoperto o qualche puttino nudo.

Ma in casa Cantinelli, si diceva con convinzione che «darsi al Signore è una santa cosa quando si ha la vocazione»; e, dacchè la fanciulla affermava d'averla, il padre devoto avrebbe creduto d'andar contro il volere di Dio, ostinandosi a contrariarla. Una volta presa quella risoluzione, la Paola affrettò le cose, e riesci ad entrare in convento prima che la sua matrigna partorisse.

Il signor Cantinelli presentò le sue figlie alla sposa in una visita di cerimonia, nella quale si contenne con un grande riserbo; e poi affrettò le nozze per uscire da quella situazione difficile.

La Paola aveva finito per isolarsi quanto era possibile, nella sua cameretta. Lavorava e pregava in silenzio, teneva sempre gli occhi bassi, ed a poco a poco, la sua ritrosia sempre allarmata, le aveva dato un aspetto rigido. Un giorno il signor Cantinelli la prese a parte e le disse: Sai, figliola mia, che t'avvicini ai ventitre anni?

Il signor Cantinelli stette un momento esitante tra il parlare ancora e l'andarsene. Aveva detto quanto doveva dire; la nuova ufficiale del suo secondo matrimonio. Ma quel silenzio, quella freddezza delle sue figliole, lo lasciavano scontento. Era buono; avrebbe voluto vedere tutti soddisfatti. E d'altra parte, non poteva voleva rinunciare alle seconde nozze. Cercò di strappare una parola d'approvazione alle ragazze dicendo: Il Signore ha stabilito così, e sia fatta la sua volont

Tu sai quel che fai babbo... rispose la Bianca in fretta, senza guardarlo. La Paola non rispose affatto. Allora il signor Cantinelli insinuò la sua persona piccola, ossuta e magra, traverso l'uscio socchiuso, e, sempre con quel risolino compunto sul largo viso incorniciato dai capelli e dalle basette biondiccie, richiuse l'uscio pian piano, e senza rumore.