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Ma resta in dubbio se tutti quegli armamenti, dei quali non è espresso lo scopo, fosser volti alla impresa di Siria, o se parte si volea serbare alla custodia di Sicilia e di Puglia; su di che veggasi il seguito di questo medesimo capitolo. Ricordano Malespini, cap. 204. Gio. Villani, lib. 7, cap. 54. Cronaca sic. della cospirazione di Procida, in di Gregorio, Bibl. arag. tom. I, pag. 254.

Capitoli del regno di Napoli, pag. 20. Veggasi ancora il diploma di re Carlo I, a 31 luglio 1276, per le materasse che gli officiali prendeano ai giudici del comune di Messina, in Gallo, Annali di Messina, tom. II, pag. 105. Nic. Speciale, lib. 1 cap. 11. Anon. chron. sic. pag. 154. Bart. de Neocastro, cap. 14. Nic. Speciale, lib. 1 cap. 2. Saba Malaspina, cont, pag. 333 e 353.

Veggasi il giudizio delle operazioni militari di re Carlo, che fa Montaner a cap. 66 e 71, che io non ho seguito del tutto, perchè ridonda di preoccupazioni nazionali. Nondimeno è da attendere alla conchiusione del Montaner, che Carlo si portò con molta saviezza, potea fare altrimenti.

Diploma dato di Brindisi a 8 novembre tredicesima Ind. , dal quale si vede che Stefano Angelone avea dato un castello su i confini del contado di Molise ai traditori, tra i quali era Corrado d'Antiochia. Nel r. archivio di Napoli, reg. seg. 1283, A, fog. 8. Saba Malaspina, ibid. Raynald, Ann. ecc., 1284, §. 16. Saba Malaspina, cont., pag. 417. Veggasi il docum.

Sul fin de le parole affisa il guardo, Che d'almi rai divinamente splende Verso il guerriero; ed AMEDEO non tardo In brevi detti la risposta rende: I decreti celesti io non ritardo; Qualunque indugio i miei desiri offende: Veggasi in questo Rodi difesa; E la mia vita altieramente è spesa.

Veggasi il documento IV. Corleone era citt

Pe' sussidi accordati in questo parlamento, veggasi il diploma del 29 aprile 1283, nel citato Elenco delle pergamene del r. archivio di Napoli, tom. I, pag. 250, e la nota 2, alla pag. 254. Quanto al resto, Capitoli del regno di Napoli, tom. II, capitoli di Carlo principe di Salerno promulgati a 30 marzo 1283.

Il restante del libro contiene il catechismo, la formola delle preghiere, l'abbaco, e per ultimo il modo di servire la messa secondo il rito romano e secondo il rito ambrosiano. Per lo contrario, veggasi ora quel che si faccia dall'autore tedesco.

Moltissimi altri se ne trovano ne' registri del detto archivio di Napoli. Veggasi la nota in principio del presente capitolo sulla esorbitanza de' dritti feudali di Francia al paragon de' nostri in que' tempi; e Vivenzio, Storia del regno di Napoli, tom. II, pag. 12 e 13.

È la scritta del ricevuto di once 1,400 da mercatanti di Pistoia, la più parte in fiorin d'oro alla ragione di 5 per oncia, per conto dell'imprestito di once 28,890, fatto a Carlo principe di Salerno dalla santa sede, sulle decime ecclesiastiche destinate all'impresa di Terrasanta. Ibid., fog. 162. Veggasi anche un altro diploma dato di Brindisi a 10 novembre tredicesima Ind.