United States or Suriname ? Vote for the TOP Country of the Week !


Che pensi tu dell'anima di un creditore? A questa domanda, uscita dal fondo della sala, scoppiò una risata universale. Luciano Valerga aggrottò le ciglia, e con quell'aria di mistero che assumono i confidenti di tragedia quando vanno a dare un'occhiata dietro alle quinte, domandò: -C'è un creditore tra noi? Perchè? gridarono molte voci in coro. Per pregarlo ad uscire; -rispose gravemente Luciano.

Tutte le volte che Andreina attraversava le quinte, se lo trovava sempre fra i piedi, rosso e timido. Con la diva, si arrischiava appena di sospirare, ma tutti i suoi dispiaceri li confidava all'Assunta, che il buon vecchietto si stringeva al cuore, paternamente, e regalava di zuccherini, contentandosi, così, di poter abbracciare almeno la cameriera... dell'oggetto amato.

Invece lui era stato l'amante dell'Ernesta; l'aveva trascinata con per qualche tempo di teatro in teatro, facendola stare nelle quinte ad aspettarlo con un mantello per coprirlo quando rientrava sudato, facendole portare la scatola da toletta, cucire gli accessori dei costumi.

CRICCA. Guardisi che non moia d'altro caldo che di sole. PANDOLFO. Mangiando che beve? GRAMIGNA. Liquore di pianeti, rugiade di stelle fisse, distillazioni di destini, quinte essenzie de fati, sugo di cieli. PANDOLFO. Come li raccoglie? come se li beve?

Nel Teatro l'eccitazione aumentava di istante in istante. La folla invadeva i corridoi. Tutti nei palchi restavano in piedi. Si scambiavano dialoghi ad alta voce da una parte all'altra del Teatro. Udito il colpo, poi le prime grida, la parola si ghiacciò sulle labbra di Antonietta; quindi essa cadde svenuta. Il contralto, impaurito, fuggì subito fra le quinte.

Chi volle andare al fondo di quella evidente macchinazione fu il giornalista Giuliani, avvezzo per lunga e non lieta consuetudine del suo ufficio, a scrutare i cuori e le reni, per ogni atto degli uomini a metter sempre il naso nelle quinte, sul teatro della vita.

(si dividono ed entrano nei panneggiamenti delle quinte, quindi ricompariscono colle spade sguainate, urlando a tutta gola): Ignoti nemici Gi

Per lo più, prima che cominciasse la rappresentazione, usava di metter l'occhio al buco del sipario ad osservare attentamente il suo pubblico; notava tutti i volti gravi, i tristi e se ne ritornava fra le quinte, fregandosi le mani, sorridendo e mormorando fra : «Vedremo, vedremo, se ci potrete resistereQuando aveva ottenuto l'intento e si vedeva davanti una folla di volti ridenti, si congratulava con stesso come di una grande vittoria.