United States or Estonia ? Vote for the TOP Country of the Week !


Tina la conosceva sin dal primo giorno, nel quale era diventata la loro vicina, e non l'aveva mai veduta esaltarsi davanti al lungo atroce martirio di quella creaturina, che espiava così i vizi del padre.

Poi, chiamato da Dio al suo servigio, fu mirabilissimo dottore, e con le sue predicazioni molte nazioni convertí al cristianesimo, molti pericoli e molte avversitá di mare e di terra e d'uomini sostenne per lo nome di Cristo, e ultimamente, imperante Nerone Cesare, per lo nome di Cristo ricevette il martirio; e, percioché era cittadino di Roma, gli fu tagliata la testa, e non fu, come san Piero, crocefisso.

Che importa a me se mi uccidono; quando il vivere è un continuo tormento, un continuo martirio, un continuo delirio? Ahmed indietreggiò emettendo un sospiro che parve un ruggito. Le vene del collo gli si gonfiarono prodigiosamente, quasicchè volessero scoppiare e la sua faccia, poc'anzi tranquilla, diventò burrascosa. Grosse goccie di sudore colavano dalla sua fronte rigandogli le sfregiate gote.

quelle audacie, quel martirio e quell'esempio riuscirono infecondi. Il fremito di patria dei pochi magnanimi oggimai si riappalesava nelle moltitudini, e si capiva che non doveva tardar guari a risuonare la campana a martello del popolo.

Ché non tanto ch'egli la confessasse nella vita sua, ma infine a l'ultimo della vita. E cosí molti te ne potrei contiare, e' quali, perché non avessero il martirio actualmente, l'avevano mentalmente, come ebbe Domenico. Odi lavoratori, che questo padre misse nella vigna sua a lavorare, extirpando le spine de' vizi e piantando le virtú!

[I[Primo tipo = Mezzo grossetto col S. Marco]I]. Il diritto presenta l'imagine di questo Evangelista, seduto di fronte, cinto il capo di corona reale e attorniato di nimbo, tenente nella d. lo stile, nella s. il Vangelo; dinanzi alle sue ginocchia sorge uno scudo portante le armi gentilizie del rettore di Cattaro; all'ingiro è la epigrafe . S . MARCVS VENETVS. (o VENETI.). Il rovescio offre il patrono di Cattaro in piedi, veduto di prospetto e recante nella destra la palma del martirio, nella manca una croce; lo circonda la consueta leggenda . S . TRIFON. = .CATARI. A' suoi fianchi si scorgono tre variet

Il povero segretario pativa il martirio. La prima volta forse che voleva fare un po' di bene al prossimo, si trovava spacciato, come il topo negli artigli d'un vecchio leone. La famiglia di cui s'era arrischiato a parlare, era (come ben sa il lettore) quella della vedova Teresa: ella stessa se ne stava allora aspettando, giù nello stanzino del portinaio del palazzo, se venisse il buon punto di presentarsi a quel signore. Il vecchio cugino di lei, il negoziante di droghe da noi un poco conosciuto, si era indotto, per la gran ragione che non vedeva di dover metter fuori del suo, a raccomandar l'abatino al segretario che l'onorava della sua amicizia, essendo egli il droghiere della casa; ed il segretario aveva promesso, per uno speciale riguardo al signor Domenico. Se poi, nel promettere, avesse dato un pensiero a certi anniversarii pacchetti di cioccolatte tutto caracca che gli accompagnavano l'augurio del buon Natale, non saprei dire. Ma intanto la Teresa aveva potuto consegnare in proprie mani del signor segretario le carte del suo Celso; ed ella stessa, come dicemmo, aspettava col batticuore, aspettava sperando in un ministeriale Vedremo, di quel suo insperato protettore. Così stava la cosa; ed ecco perchè il poveraccio s'intese dal labbro del padrone accusar di carit

Che cosa? interruppe Zaeli, attento e pacato. I giorni antichi. Ah, tu non sai il martirio del mio povero cuore. In verit

E dover vivere sotto il medesimo tetto, passare la notte in camere forse vicine, essere martoriati di continuo dal desiderio ed eccitati senza posa da incantevoli ricordi, gli pareva supplizio da fiaccar le forze del più tenace lottatore. Nicla nella sua inesperienza poteva illudersi; egli non s'illudeva affatto. E perchè cercare volontariamente e deliberatamente un martirio inutile?

Orribile martirio! esclamò dolente Aloise. Ed è stato, ed è il mio! soggiunse il duca di Feira con un accento che andò diritto al cuore del giovine. E in nome di questo martirio, Aloise, io ve ne prego; vivete per me, se non volete per voi. Voi lo dovete, poichè ho molto patito. Siete fermo nel vostro fiero proposito? E sia; non morrete gi