United States or Western Sahara ? Vote for the TOP Country of the Week !


Fermo in questa fiducia, io legittimo papa e vero luogotenente di Dio, scomunico in nome del Padre e del Figliuolo e dello Spirito Santo Enrico re di Germania, figlio di Enrico imperator dei Romani, empio che con feroce superbia perseguita ed oppugna la Chiesa, gl'interdico le insegne reali, ed il governo del regno tedesco e d'Italia, sciolgo tutti i cristiani dal giuramento che gli han dato e daranno, vieto a tutti ed a ciascuno che d'ora innanzi obbediscano a lui come a re; ed in nome dei santi apostoli e di Cristo lo lego col vincolo di un tremendo anatema; affinchè tutti i popoli sappiano tremando che io sono erede e successore di Pietro, e che su questa pietra il figliuolo di Dio edificò la sua Chiesa, contro di cui le porte infernali non potranno mai prevalere. »

20 Il magno imperator, fuor che la testa, è tutto armato, e i paladini ha presso; e domandando vien che cosa è questa che le squadre in disordine gli ha messo; e minacciando, or questi or quelli arresta; e vede a molti il viso o il petto fesso, ad altri insanguinare o il capo o il gozzo, alcun tornar con mano o braccio mozzo.

"Maravigliosa", esclamò il Casalbara, dandosi un colpetto di mano ai ricciolini biondi, alzandosi in piedi per farsi vedere, e fissando Nora col canocchiale. Una fera primizia da imperator! L'occhio profondo di Nora si fissò lungamente sul biondo senatore, ed ebbe una carezza così calda, così penetrante che gli fece sentire un dolorino acuto sotto il ginocchio, fasciato di lana.

Quanti mietè paladini la spada, Quanti del Cedron riempion la valle, Quanti ne vide la bella contrada D'Adige e Po, Normandia, Roncisvalle. Quanti portaron la lancia in torneo Dell'armi degni e degli sproni d'or, Passano tutti in trionfal corteo Sotto l'arco di Tito Imperator.

Passandogli vicina, così alta, così bella, così bionda, Nora non guardò il Casalbara, ma arrossì abbassando un po' il capo. Una fera primizia da imperator! ripetè il Kloss, dandogli un altro colpo nel gomito. Il giorno dopo cominciarono a passare sotto le finestre, il Casalbara ancora più roseo, più biondo, colle scarpettine dal tacco alto che scricchiolavano. Nora era alla finestra.

Viene con lor Carlo Magno di bruno Ferro coperto, imperator sovrano, E secolui catafratto ciascuno Che strinse la quirina aquila in mano. Cesare vidi e Traiano che tante Armi distese e nel marmo effigiò, E molle nella porpora fiammante Quei che all'Imperio le leggi dettò.

Anzi de la piú parte da' suffraggi lo eletto imperator sostien la verga; satelliti, littori, servi e paggi vannogli sempre appresso ovunque perga. Esso le pene simili a li oltraggi librando va: però non è chi s'erga soperbamente contra lui, ché amando temesi un rege piú che minacciando. «Qui vult amari, languida regnet manu». SEN.

So ben ch'a nuovo principe giurato non fu di questa mai la maggior fede. So che al mondo il più sicuro stato di questo, re imperator possiede. Non vi bisogna far fossa torre, per dubbio ch'altri a voi lo venga a torre.

48 Capitò quivi un cavallier di corte del greco imperator, che seco avea una sua donna di maniere accorte, bella quanto bramar più si potea. Cilandro in lei s'inamorò forte, che morir, non l'avendo, gli parea: gli parea che dovesse, alla partita di lei, partire insieme la sua vita. 49 E perché i prieghi non v'avriano loco, di volerla per forza si dispose.

Ride di luce il ciel sopra la strada Che le rovine del Foro discende, Ecco un rullo che par fulgor che cada, È la Gran Guardia che mai non si arrende. Viene ancor esso e non agita il ciglio Placido il Grande Imperator crudel: E il bel delle battaglie Angel vermiglio Incalza i Mille e ne fiammeggia il ciel. Tanta immortale semenza di prodi, Che nel sol mattutin s'agita, parmi Un trionfo di Numi.