United States or Latvia ? Vote for the TOP Country of the Week !


Giovanni corse a ricoglierlo su, chè l'altro urlando disperatamente non poteva levarsi da solo. Ma quando si trattò di star sulle gambe e di muovere il passo, non ne fu niente: un piede gli doleva di guisa che non poteva nemmanco appoggiarlo per terra. Marone gridava più forte che mai, e Selva non sapeva che cosa farsene.

poco e`, da un che fu di la` vicino. Cosi` foss'io ancor con lui coperto, ch'i' non temerei unghia ne' uncino!>>. E Libicocco <<Troppo avem sofferto>>, disse; e preseli 'l braccio col runciglio, si` che, stracciando, ne porto` un lacerto. Draghignazzo anco i volle dar di piglio giuso a le gambe; onde 'l decurio loro si volse intorno intorno con mal piglio.

ESSANDRO. Non tante parole: stendi le gambe; se non, che te le farò tener da un fachino. NARTICOFORO. Fate almeno che mi reminisca l'interiezioni dolentis. ESSANDRO. Taf. NARTICOFORO. Heu, unus! ESSANDRO. Taf. NARTICOFORO. Uhá, duo! ESSANDRO. Taf. NARTICOFORO. Oh, tria! ESSANDRO. Tif, taf, tif. NARTICOFORO. Heu, oh, uhá, quater: a quatuor usque ad centum sunt indeclinabilia.

Maria ride, si agita, coricata sul letto, gesticola colle belle gambe nude tornite che lancia freneticamente da tutte le parti. E' un temperamento isterico di bambina viziata, tutta bizzarrie, capricci, scatti nervosi incomprensibili e assurdit

Le trecce dell'acqua sembrano cavi metallici. Strappano le mie gambe gelate. Sento sulle ginocchia le zampine tremanti gelatissime della mia Zaz

Le pecore, appena discese, facevano una piccola corsa; poi si fermavano, si riunivano e si mettevano a belare ancora. Due o tre agnelli saltellavano su le gambe lunghe e deformi, tentando i capezzoli materni.

Presi commiato dall'operaio, e mogio mogio ritornai sui miei passi, dicendo tra me: Oh povero illuso! E tu colle tue gambe credevi di venir a Londra a far delle bravate! Riattraversai il mercato dei pesci, ripassai davanti il ponte di Londra e m'avviai verso il centro della citt

La Chiesa romana quando acciecata dalla superbia, e dal considerarsi tanto nella dottrina superiore al secolo, che la circondava, intese definirsi, fece come Licurgo quando piantò la vigna; ella si tagliava le gambe: custode alla immobilit

Bambina tenta di alzarsi. Non può; le gambe barcollano. Un secondo zolfanello è acceso; per la seconda volta la pezzuola bianca d

Signora contessa.... singhiozzò Tonina appoggiata alla balaustra sull'ultimo pianerottolo, perchè l'emozione le aveva tagliato le gambe; e non seppe ripetere che quel titolo di contessa, venuto sulle labbra di tutti per la spontaneit