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Questa volta il mio amore ragionava e faceva i suoi conti. Ahimè!... cattivo segno, dir

C'è un capitano di stato maggiore, per esempio, il cavaliere Arditi, che le fa una corte spietata: orbene, il buon Michele n'è geloso come un Otello.... bianco; suda veleno ma protesta invano. Cattivo! cattivo che sei!.... Non capisci mo'che sopporto la corte degli altri per nascondere la tua?

Nel raggio d’influenza di colei che, con subitanea, selvaggia passione, egli chiama «la mia mamma», el re di lader si ravvede, rinuncia al cattivo potere: senza per questo, s’intende, tradire i suoi compagni, e sicuro del complice silenzio di Alessandrina Ravizza.

Da quel fascio pendevano varie figure tagliate nel cuoio e rappresentanti il Sole, lo Spinto buono, lo Spirito cattivo e altri simboli. I danzatori resistettero tutta la notte e finchè risplendette la luna si volsero con la faccia e coi gesti ad essa; ma appena spuntò il sole, Gheezis, voltarono le spalle alla luna e si misero a complimentare l'astro maggiore. Così seguitarono tutto il giorno.

La sola differenza è questa: che prima eri un pazzo di cattivo umore, e adesso sei un pazzo di umor gaio..., almeno in apparenza. Per me, il tuo giudizio non vale un fico secco! Non te l'ho chiesto e non sono venuto con l'intenzione di chiedertelo. Non sono venuto con l'intenzione di consultarti.

Evitare le variazioni troppo rapide di temperatura, perchè il raffreddore è dannoso all'odorato. Pure dannosa è la vegetazione alla superficie della pituitaria, lo scirro, il cattivo vezzo che tanti hanno di stimolarsi il naso colle dita. L'avulsione dei peli del naso è pure pericolosa; spesso ne risultano ulcerazioni profonde e anche la cancrena.

Signora duchessa, disse il mercante in cattivo francese, le trine sono all'ordine com'ella desiderava, ora avrò l'onore di mostrargliele. Era la duchessa di M., venuta a Madrid per far visita ad alcuni suoi parenti.

I.° [I[Gazzetta doppia]I]. = È delle tre la più rara, mancando essa alla raccolta Correr, avendone io mai veduto altro esemplare da quello in fuori della Marciana, quantunque esistesse anche nella collezione Gradenigo descritta dal suo possessore nel secondo volume dello Zanetti, dove però il Gradenigo ci assicura non averne lui vedute di simili nei lunghi anni che fu sulla flotta (p. 197-198, n. 218). Il diametro n'è m. 0,028, il peso del pezzo da me esaminato è di soli k. 28. 3, mentre dovrebb'essere di k. 39. 51/235, incolpandosi di tal divario il cattivo stato di conservazione dell'esemplare. Il biglione che ne costituisce la materia ha di fino k. 54 per marca, è cioè a peggio 1098, equivalente al titolo 0,046875. Perciò il metallo è il medesimo che quello allora impiegato a battere i [I[soldoni]I] da 12 bagattini, il cui peso dovrebbe stare esattamente alla nostra moneta come 1 a 4. Il diritto offre una donna coronata, seduta di prospetto, avente nella destra il corno ducale, lo scettro nella manca; il leone di S. Marco le giace accosciato presso il piede sinistro, e un cerchio di perline le gira intorno, lasciando spazio alla iscrizione . FRANC . MOLINO . D . V . ([I[Dux Venetiarum]I]); e nell'esergo le sigle . Z . A . S . indicano il nome di Zuanne Alvise Salamon che fu massaro all'argento negli anni 1650 e 1651, sigle che ricorrono altresì nella [I[osella]I] dell'anno settimo del Molin, e provano come siasi seguitato più anni a battere quelle monete, la cui rarit

Erminia trasalì; volle credere tutto questo una burla di cattivo genere ed indignata stava per scacciare Nicodemo dalla sua presenza ma questi non gliene lasciò il tempo e continuò senza punto sconcertarsi.

Intanto il libeccio seguitava a infuriare; il mare era divenuto addirittura cattivo; si troncavano gli alberi delle piccole navi vicine, si vedeva volare dei cappelli, che appartenevano agli imprudenti che troppo si erano accostati all'infido elemento... la cosa cominciava ad essere non troppo graziosa; in quell'aspettativa i minuti ci sembravano ore; non avevamo alcuna notizia dei moltissimi nostri compagni e non il più piccolo indizio ci faceva sperare che si avvicinasse il tanto desiderato bastimento.