United States or Cayman Islands ? Vote for the TOP Country of the Week !


Coraggio, dunque, caro Giuseppe! Gi

Cantasirena, intanto parlava, raccontava del suo caro amico Florio che aveva conosciuto nel sessanta, e di Garibaldi che chiamava soltanto "il Generale", e finalmente del vino di Marsala....

Le fece alcuni segni colle mani, senza riuscire a farsi capire; finalmente la baciò in fronte e scappò via. Sulla porta di strada dette proprio nella signorina d'Avanzo, che tornava dalla passeggiata: fece anche a a lei alcuni segni, baciò anche lei in fronte e corse verso il Pioppino nella speranza d'incontrare a mezza via il suo caro Massimo.

Sopra un soffá Carlo grasso piangea, dicendo al cuoco suo: Ti raccomando que' beccafichi, e ad Orlando dicea: Metti novelle imposte, caro Orlando. Dodon ardito per lui rispondea: Che vuoi tu de' coglion venir cavando? I tuoi sudditi mangian pastinache, e mostrano cul magri senza brache.

Come! non l'amava io? Questo caro figliuolo mi era diletto come se fosse nato di me. Davvero? Queste parole presto sono pronunziate, ma in fatto non è così. Amore di madre non s'immagina. Se voi lo aveste portato nelle viscere, se partorito con dolore, non piangereste, ruggireste adesso.

Caro, non ti ho detto tutto; riprese Filippo. Io posso avere esagerato; è il mio costume, in un cert'ordine di cose. Ma comunque sia, il mio bravo conte è diventato un agnellino; s'è intenerito; ha preso a ragionare più pacatamente; si è persuaso della tua e perfino della mia innocenza; ha capito donde venisse il colpo della lettera cieca; non ti chieder

Santo è il nome di Dio, santo è quello del Redentore, sacre cose sono la coscienza e l'anima; ma io non giurerò per queste. E messa la mano sul petto del caro pargolo, che le giaceva in culla accanto al letto, proseguiva così: se io vi ho favellato parole di menzogna possa... in questo momento cessare di palpitare sotto la mia mano questo cuore del mio cuore...

Vieni, Nancy. Vieni subito. E per sempre». «Caro Selvaggio, diletto amico mio, «Il tuo richiamo mi scuote il cuore. Tutti i miei desideri, tutti i miei sogni uniscono le loro voci alla tua, gridandomi di andare da te. «Ahimè!

L'arte classica, caro signore, dovreste farla distruggere per le vie, per le piazze, per i musei d'Italia e, badate bene, molto più di quello che non abbia osato di fare Fra Gerolamo Savonarola, il quale sia detto fra parentesi meriterebbe tutto il nostro odio, se non fosse stato un martire, perchè fra altre cose senza di lui immortali, pare abbia bruciata o fatta bruciare un'opera del divino Leonardo.

Gli è messer Agapito che mi ha detto... Ah! gli è quel caro signor Agapito! Ma e' ci viene dunque sempre in casa mia?