United States or Bahrain ? Vote for the TOP Country of the Week !


Troppo tardi, cara!... si svestì con fretta concitata, strappandosi i bottoni, si cacciò nel letto e spense il lume senza nemmeno leggere la gazzetta. Sotto l'inaspettata dichiarazione del capitano egli ci vedeva chiaro lo zampino di Lavinia, la quale, volendo salvare la propria riputazione, aveva scritto a lui quel bigliettino per adescarlo, e aveva ottenuto nello stesso tempo dal capitano che gli facesse delle scuse. Oh! era una scaltra, quella l

È proprio vero che il gatto, all'ultimo, vi lascia lo zampino; Filippo doveva essere invecchiato; questo amore aveva tutta la goffaggine d'una passione senile.

Eh! figliuola mia fece lui, ritrovando ancora una volta il suo bel sorriso di cinico. Non c'è da stupire. Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino. Lei ci lascier

In gran parte, quella paura egli la sentiva davvero; e se prima gliel'aveva inspirata il novantatrè, adesso anche il nichilismo e l'internazionale ci mettevano lo zampino. Ma non era poi altrettanto sincero quando strombettava di non volerne più sapere di deputazione.

Gli altri ufficiali, in quel frattempo, facevano colezione in una stanza a terreno aperta sul cortile, tutti seduti in cerchio sul pavimento, coi piatti nel mezzo. Capii benissimo, vedendoli mangiare, come i mori possano far di meno del coltello e della forchetta. Non si può dire il garbo, la destrezza, la precisione con cui facevano in pezzi i polli, il montone allo spiedo, la caccia, i pesci, ogni cosa. Con pochi movimenti rapidissimi delle mani, senza scomporsi menomamente, ognuno spiccava giusta e netta la sua porzione. Pareva che avessero delle unghie taglienti come rasoi. Immergevano le dita nelle salse, facevano delle palle di cuscussù, mangiavano l'insalata a manate, e non un briciolo, non una goccia cadeva fuor del piatto; e vedemmo infatti quando s'alzarono che avevano i caffettani bianchi immaculati come prima. Di tratto in tratto un servo portava in giro una catinella e un asciugamano; si davano una lavatina e poi tutti insieme rituffavano lo zampino in un altro piatto. Nessuno parlava, nessuno alzava gli occhi, nessuno mostrava d'accorgersi che noi fossimo l

L'omicidio gli aveva dato modo di rimanere fuori dalle unghie della giustizia per parecchi mesi. Ma la gatta, anche dopo una paura maledetta, va al lardo fin che vi lascia lo zampino. E un bel giorno lo agguantarono con degli altri ladri o degli altri grassatori e lo mandarono in galera con una sentenza di vent'anni.

Un maiale terminava il suo pasto della sera in un angolo della sala. Esso brontolava, si avvicinava di tempo in tempo al camino ove andava a scomodare un cane steso tutto di lungo. E questo, così rimescolato da quel figliuolo viziato della casa, se gli slanciava alle orecchie, lo mordeva, e lo rimandava al suo truogolo. Un piccolo gatto grigio e macilento, mezzo cacciato nelle ceneri, sollevava allora la testa per contemplare il cattivo umore di quei signori, e spazzolava col suo zampino i suoi baffi un po' arrostiti. Alcuni polli dormivano di gi