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Cesare Baronio nacque il 31 ottobre 1538. Lo si può considerare come il Muratori della Chiesa, di cui scrisse gli annali dalla nascita di Cristo all'anno 1198. Nel 1588 fu pubblicato il primo volume della sua opera, in cinque parti, compilata con i materiali degli archivi vaticani, lavoro veramente gigantesco, cui si può ricorrere utilmente, in molte parti, come a fonti originali, specialmente per i primi e più oscuri secoli del medio evo; ma libro di cui convien far uso con molta prudenza, poichè a quell'epoca gli studî storici non erano così innanzi come lo divennero in seguito è quindi opera informata a spirito illiberale ed ingiusto, frutto cioè di uno dei periodi più ardenti della reazione cattolica contro la riforma. Dagli oratori suoi compaesani Baronio non prese il sale attico, l'urbanit

E' permesso di studiare le cose veneree, per un fine onesto; di ascoltare le confessioni delle donne: di conversare con esse utilmente e onestamente; di far loro visite; di abbracciarle decentemente come se fossero parenti; di cavalcare; di usare moderatamente delle bibite riscaldanti, prescritte dalla salute; servire gli infermi; metterli nei bagni; esercitare la chirurgia, ecc., benchè si preveda che ne possa seguire polluzione; ma non ci si deve pensare se non col fermo proposito di non acconsentirvi e colla fondata speranza di perseverare in questo proposito.

Mentre che li occhi per la fronda verde ficcava io si` come far suole chi dietro a li uccellin sua vita perde, lo piu` che padre mi dicea: <<Figliuole, vienne oramai, che' 'l tempo che n'e` imposto piu` utilmente compartir si vuole>>. Io volsi 'l viso, e 'l passo non men tosto, appresso i savi, che parlavan sie, che l'andar mi facean di nullo costo.

Come io tengo a bada voi con le mie chiacchiere, così il signor Francesco, il re della montagna, aveva tenuto a bada il suo ospite, descrivendogli per sommi capi la vita che si faceva tra quelle gole alpestri, e dandogli di passata un'idea dei lavori a cui si può attendere utilmente, nel taglio ragionevole dei boschi e nell'ingegnosa combinazione delle serre.

BALIA. Ma perché perdete ora il tempo in parole, che potreste piú utilmente spenderlo per la vita di vostra figliuola? ché dubito che non siate prevenuto da lei, che, per scampar presto dalle miserie che gli sovrastano, vuol con la morte por fine alla sua favola. ARREOTIMO. Che ti parrebbe di fare?

Uomini delle rivoluzioni passate! Che volevate voi dunque quando assumeste l'ufficio di guidare le moltitudini, di dirigere l'insurrezione a un intento? Noi torniamo a questa dimanda perchè è la sola che ponga la questione nel vero aspetto; la sola, che stabilisca un criterio per giudicare del passato utilmente per l'avvenire.

Meglio sarebbe invocarne la riforma e comprenderla tra gli obblighi dello Stato assai più utilmente e più equamente che non si faccia col lasciargli l'insegnamento secondario ed universitario, ch'è un bisogno meno universale della istruzione elementare. Ma purtroppo le classi dirigenti o il governo non apprezzano in Sicilia i vantaggi della istruzione, non ne vedono che i pericoli.

Mentre che li occhi per la fronda verde ficcava ïo come far suole chi dietro a li uccellin sua vita perde, lo più che padre mi dicea: «Figliuole, vienne oramai, ché ’l tempo che n’è imposto più utilmente compartir si vuole». Io volsi ’l viso, e ’l passo non men tosto, appresso i savi, che parlavan sìe, che l’andar mi facean di nullo costo.

son io che ciò dica a difesa d'una classe non generosamente forse, certo non utilmente, assalita da alcuni popolani de' nostri ; fu osservato e detto incominciando da Dante e da' primi uomini politici che seppero scrivere in quell'etá, fino a Machiavello e a Botta stesso, talor errante, piú sovente generoso.

Un raggio di speranza lo aveva portato con la marchesa di Moya. Si era sentito rinascere all'annunzio che i nuovi sovrani di Castiglia sarebbero giunti a Laredo, togliendo al perfido Aragonese l'amministrazione del regno. Ma anche un animoso tentativo della generosa Beatrice di Bovadilla era andato a vuoto. Il prevosto delle carceri, pregato, minacciato da lei, aveva resistito a preghiere, a minacce; e donna Beatrice era partita per Burgos, promettendo molto al povero conte, animandolo a sperare da capo, ma neanche lei ben certa di promettere utilmente, di dargli speranze efficaci. E i giorni passavano, ed erano giorni d'angoscia terribile. Ferdinando era andato a Burgos, incontro ai nuovi sovrani. Accorto com'era, non avrebbe acquistato sovr'essi un ascendente che gi