United States or South Georgia and the South Sandwich Islands ? Vote for the TOP Country of the Week !


Un sol nemico ne soggioga, indegna Per noi memoria, ah gli si sterpi il core A brani, a ghiado il traditor si spegna, Megera; e quì divampa ira e furore; Megera in ascoltando aspra si sdegna, per gli occhi travolve ira minore; fiere si movean l'anime infeste, Ma raffrenolle il regnator celeste.

Ma verso lui ch'a ripugnar s'accinge Più il glorioso vincitor s'adira, E ne la gola il duro acciar gli spinge, Ed ivi tienlo fin che vivo il mira: Gli occhi travolve e di pallor si tinge Freddo Ottoman e sul morir sospira La cara vita e la fortuna andata, E via più ch'altro la bellezza amata.

Mancano alla minore le stanze 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, e 18; perciocchè dall'ultimo verso della st. 8. Sangue di Febo e de le muse amico, si trapassa alla st. che comincia, Quinci ben pronto agli ultimi soccorsi, che perciò è la 9 nell'Amed. min. e la 19 nella maggiore. Nella st. 34 della magg. Travolve intorno formidabil lume. Ma nella minore, st. 24: Involve intorno formidabil lume.

E move l'arme con terribil passo; Non diverso a mirar dal crudo orrore Di giogo alpestro, che travolve a basso Austro piovoso, o d'aquilon furore; Pianta il bosco non ha, ch'al gran fracasso Non crolli il tronco; e, palpitando il core, L'orecchia porge il montanaro intento; E lascia l'erba per terror l'armento.

Spigne l'irata spada, aspro a vedersi; Piagalo in petto, e d'orror l'involve, Che sul piè Telamon non può tenersi, Ma cade, e gli occhi per dolor travolve; Ed ivi i crin via più che l'oro tersi, Spettacol di piet

Ed ei nol prezza, e contra lor fremente Su l'elmo scote le cerulee piume, E da gli smalti de lo scudo ardente Travolve intorno formidabil lume; E fra le torme lacerate e spente Guazza nel sangue, onde trascorre un fiume, E per tutto col brando aspro s'avventa, E da lunge co' gridi altrui sgomenta.

Ed ecco scocca, e contra il nobil dorso Venia bramosa la crudel saetta, Se non che 'n aria le travolve il corso De l'Angel d'AMEDEO la guardia eletta, Ben tempestivo al cavalier soccorso; Ma l'empio stral, che per cammin s'affretta, Ronza così, che d'ognintorno gira AMEDEO gli occhi, e quello arciero ei mira. Salta rapido in piè, sfodra la spada, Movegli incontro con sembianza altiera.