United States or Guyana ? Vote for the TOP Country of the Week !


Io fui consolata e attristata da quella vista: consolata perchè qualunque segno di gratitudine o d'affetto che mi venisse da quei buoni figliuoli mi toccava il cuore e mi faceva parer leggiero ogni sacrifizio: attristata, poichè pensavo che i denari occorsi in quelle compre, potevano venir destinati a più nobile uso. A ogni modo, accolsi serenamente quelle care dimostrazioni d'amore.

Il nostro sentiero toccava la stalla degli asinelli che si noleggiano di solito agli ospiti dell'Hôtel Belvedere. Mrs. B. s'era fermata a discorrere col padrone. Noi passammo avanti.

I repubblicani moderati al governo non erano liberi, toccava anzi a loro portare le conseguenze della propria misura, e, una volta che avevano abbattuto il trono con l'aiuto dei comunisti, lusingare almeno con parole sonanti la cupidigia dei loro alleati. Lamartine dichiarò che lo stato, la provvidenza dei forti e dei deboli, aveva in caso di necessit

Egli toccava allora e parlo di quell'et

Qui Augusto provò una stretta al cuore; era provveduto di una discreta dose di scetticismo, aveva cento volte messo in caricatura i giuramenti, le promesse, i sentimentalismi morbosi e le passioncelle proibite; si era atteggiato a spirito forte, ad uomo di esperienza, ma quella sera lo scetticismo era svanito e lo spirito più o meno forte gli era corso dietro. Si sentiva triste in mezzo a tanto amore di cui non gli toccava neppure un bricciolo, si sentì solo, povero, abbandonato, indifferente a tutti. Lo aveva voluto lui, del resto: per quale ragione si era rotto con la Giannina che lo amava tanto, che era così carina, così buonina? Era stato crudele con lei la settimana prima, l'aveva tormentata abbastanza, troppo, povera donna ed ora per castigo gli toccava guardare gli altri e rimanersene a bocca asciutta. Fosse stata l

Nei vetri più alti, contro il cielo, qualche lontana cima d’albero si muoveva. Nella vasta notte non si udiva neanche un rumore. Ma io sentivo perdutamente il desiderio di soffocare ne’ suoi gonfi capelli la mia bocca innamorata. Il suo respiro mi toccava, mi parlava; era inebbriante come un forte profumo.

Le storie delle battaglie vanno piene di singolari presentimenti palesati intorno alla propria morte da coloro, che in effetto perirono; forse ciò avviene perchè quando la morte presagita tiene dietro al presagio la gente ne serba conto, mentre in caso diverso passa inavvertito, o ne omette il ricordo; tuttavia confesso, che vi hanno successi nel mondo dei quali è difficile per non dire impossibile rendere ragione: adesso vuolsi sapere come certo Giuseppe Magni da Milano sergente parlando in quel giorno della battaglia del 3 giugno ebbe a notare: «cotesto fu il dei caporali (e di vero assai ne morirono allora) oggi viene quello dei sergenti, ed io sarò tra i morti,» e così accadde: dopo non bene un quarto di ora colpito di palla nella fronte periva; indi a breve pari sorte toccava a Carlo Ramesi: tale ugualmente auspicava di un Vigoni di Pavia, che incamminandosi verso Roma diceva ai compagni: «l

Don Diego uscì di casa Franco la testa giù, l'anima all'agonia, confuso, rimpicciolito ai suoi propri occhi. E' si sentì preso alla trappola da un miserabile che non avendolo potuto reclutare per la polizia, vedendosi smascherato, provava a farlo passare per un uomo pronto a capitolare. Questa evoluzione lo stordiva. Egli toccava con mano la sua inferiorit

I capelli gli si piantano sulla fronte, possenti come la criniera di un leone. Gli occhi bruni affascinano. Al teatro mi guardava sempre. Attraverso le lenti dell'occhialino sentivo il suo sguardo che mi toccava e mi abbracciava, lasciandomi sul volto, sul collo, sulle braccia le stimmate della passione.

E Roberto, affannato da un pensiero, sebbene in vista ilare e distratto, toccava una bottiglia, sin allora rimasta in disparte. Beviamo pure! rispose Domenico. E i due amici propinarono. Roberto però avea gittato soltanto una goccia del liquore nel suo bicchiere.