United States or Christmas Island ? Vote for the TOP Country of the Week !


E da questa credenza ci convene silogizzar, sanz'avere altra vista: pero` intenza d'argomento tene>>. Allora udi': <<Se quantunque s'acquista giu` per dottrina, fosse cosi` 'nteso, non li` avria loco ingegno di sofista>>. Cosi` spiro` di quello amore acceso; indi soggiunse: <<Assai bene e` trascorsa d'esta moneta gia` la lega e 'l peso;

Il maestro allora lasciò i libri pel vino. Divenne ostiere. Lisa, dopo quattr'anni, anch'ella Spirò, mettendo al mondo una bambina bella Come un amore, e cui lasciò erede del nome. Nel mille ed ottocento settanta, colle chiome Che parevano d'oro, allegra e ben tornita Era la nuova Lisa la delizia e la vita Del padre, a cui la testa s'era fatta canuta.

Spirò cinque minuti dopo che l'avevano adagiato sul letto. Morì mandando uno di quei gridi che restano nelle orecchie per tutta la vita. Pareva una voce di rame andata a schiantarsi su una pietra della muraglia. Se dovessi morire così anch'io? Senza un'anima che mi porga un bicchiere d'acqua o mi lenisca il passaggio dalla vita tribolata alla pace della tomba con una parola soave?

Tu mi stillasti, con lo stillar suo, ne la pistola poi; ch’io son pieno, e in altrui vostra pioggia repluo». Mentr’ io diceva, dentro al vivo seno di quello incendio tremolava un lampo sùbito e spesso a guisa di baleno. Indi spirò: «L’amore ond’ ïo avvampo ancor ver’ la virtù che mi seguette infin la palma e a l’uscir del campo,

Poi che la gente poverella crebbe dietro a costui, la cui mirabil vita meglio in gloria del ciel si canterebbe, di seconda corona redimita fu per Onorio da l'Etterno Spiro la santa voglia d'esto archimandrita. E poi che, per la sete del martiro, ne la presenza del Soldan superba predico` Cristo e li altri che 'l seguiro,

A questa voce l'infiammato giro si quieto` con esso il dolce mischio che si facea nel suon del trino spiro, si` come, per cessar fatica o rischio, li remi, pria ne l'acqua ripercossi, tutti si posano al sonar d'un fischio. Ahi quanto ne la mente mi commossi, quando mi volsi per veder Beatrice, per non poter veder, benche' io fossi presso di lei, e nel mondo felice! Paradiso: Canto XXVI

Ahsoggiunse ella piangendo ed appoggiandosi al letto; «io era qui quella notte terribile: le teneva la mano; intesi le sue ultime parole, vidi tutti i suoi patimenti, e spirò fra le mie braccia. Non vi abbandonate a queste funeste rimembranzedisse Emilia; «usciamo e mostratemi il ritratto di cui mi parlate. Egli è nel gabinettorispose Dorotea, mostrandole un uscio.

Poscia fermato, il foco benedetto a la mia donna dirizzo` lo spiro, che favello` cosi` com'i' ho detto. Ed ella: <<O luce etterna del gran viro a cui Nostro Segnor lascio` le chiavi, ch'ei porto` giu`, di questo gaudio miro, tenta costui di punti lievi e gravi, come ti piace, intorno de la fede, per la qual tu su per lo mare andavi.

E il fanciullo spirò, bianco e sereno, e i due veglianti a lui chiusero gli occhi: poi si fissaron, tôcchi di grazia.

A questa voce l'infiammato giro si quieto` con esso il dolce mischio che si facea nel suon del trino spiro, si` come, per cessar fatica o rischio, li remi, pria ne l'acqua ripercossi, tutti si posano al sonar d'un fischio. Ahi quanto ne la mente mi commossi, quando mi volsi per veder Beatrice, per non poter veder, benche' io fossi presso di lei, e nel mondo felice! Paradiso: Canto XXVI