United States or Georgia ? Vote for the TOP Country of the Week !


Il 12 di luglio l'imperatore Napoleone mandava all'armata, dal suo quartier generale di Valeggio, il seguente proclama: Soldats! «Les bases de la paix sont arrétêes avec l'empereur d'Autriche, le but principal de la guerre est ateint, l'Italie va devenir pour la primière fois una nation.

Vous avez raison! interrompe il colonnello agitando le mani timide e tremanti. J'ai toujours pensé que le peuple Italien est un grand peuple. Et quels soldats magnifiques! aggiunge Rose Barn moltiplicando i suoi sguardi voluttuosi al capitano che la guarda con insistenza. Mentre fissa il capitano, Rose Barn distrattamente urta col piedino il mio piede sinistro.

Il maggiore si staccò d'improvviso da me, sguainò la sciabola e ratto come fulmine avventossi contro il mal arrivato dragone, che fu per cadere da cavallo per lo spavento. En arrière, cochons, traînards! en arrière, lâches, soldats du pape! Testuali sono le invettive e difficile è il supporre lo scompiglio che produssero.

Al generale Massena toccò di apparecchiare l'animo dei Veneti alla grave rinunzia. «Il est temps enfin, monsieur le provvediteur» così scriveva quel generale a Nicolò Foscarini, il 4 luglio 1796 que les assassinats que vos soldats ne cessent de commettre envers les miens, finissent. Le général Rampon, commandant