United States or Gibraltar ? Vote for the TOP Country of the Week !


Con reverenza visitava io pure Altre in Milano vetustissim'are: Quella ov'a Sant'Ambrogio ama sue cure Il buon Lombardo con fiducia alzare, Ed il sacel, dove Agostin le impure Fiamme alfin volle in sacra onda smorzare, E col

Dovunque la più trista canaglia del mondo in nessuna parte arrivano alle tristizie di quei di Roma, i birri dico, codardi per natura e lenti per la vita infingarda che menano invece di correre sul sito a smorzare il fuoco si misero a squarciagola a far schiamazzo per svegliare il vicinato ed al fuoco non si appressarono se non quando buon numero di vicini, d'ogni parte accorrenti, giungeva sulla scena d'azione.

Qui ti vorrei fare la solita predica del mercoledì fatale. Vorrei dirti che bisogna smorzare il lampo degli occhi, non sorridere che raramente ed anche con una certa gravit

«Davvero, Barbarigo, che questi Visconti mi guastano il sanguerispose Candiano sforzandosi a smorzare l'ira che di subito gli si era accesa nell'animo; «tuttavia continua il tuo racconto, Malumbra.» «È presto finito; colaggiù a Milano si parla di un fatto... d'una sventura avvenuta non son molti mesi alla donna del Fossano, ma il resto s'ignora

Quando, a tarda notte, nel silenzio della sua cameretta, dopo un lungo lavoro condotto con furia febbrile egli sentiva bisogno di smorzare il fuoco che gli ardeva le fibre, Firenze gli diceva: Vieni! e gli offriva la splendida pace delle sue notti serene, l'Arno colorato di fuoco e il bel colle di San Miniato illuminato dalla luna; e in quello spettacolo gentile e solenne l'anima sua si quetava.

Oltre a questo, una paniera per i fogliacci, una tavoletta per accendere i fiammiferi, una lastrina per smorzare i sigari, una scatola per i mozziconi, un vasetto per la cenere, una cassetta per gli sputi, un'assicella per le scarpe; insomma, non un pretesto al mondo per insudiciare checchessia.

Uscì dal palazzo coll'anima in trambusto. Bene si era proposto d'esser forte e di non sentir paura di nulla: ma troppe parole oscure aveva proferite il re; troppe allusioni mal velate aveva fatte a certi casi di San Domingo. Sapeva egli della sparizione improvvisa di don Garcìa dalla capitale di Haiti? Di quella, certamente; ed anche della via che quell'altro aveva presa, dello scampo e del rifugio che aveva trovato. Perchè, se non fosse stato così, avrebbe il re Ferdinando detto a lui, capitano Fiesco: potrei chiedervi di aiutarci? Era venuta, , qualche frase, ad attenuare, a smorzare il pensiero; ma tardi, quando il colpo era stato dato, e sentito. Ora, se la partenza di don Garcìa, che era pur libero di andarsene, era stata annunziata da San Domingo al re d'Aragona come una fuga, bisognava supporre che il governatore di San Domingo fosse entrato in sospetto del come e del perchè l'esecutore di giustizia della sua giurisdizione si fosse annoiato del servizio, tanto da chiedere il suo licenziamento sui due piedi. A giustificare questo ragionamento non si poteva anche ricordar l'allusione, che il re aveva fatta prima d'ogni altra, al vero sesso del mozzo Bonito? Perchè quella finta paura d'un innocente artifizio di viaggiatori, che non era poi una novit