United States or Moldova ? Vote for the TOP Country of the Week !


Vinto finalmente a Mentana Garibaldi, e datosi alla fuga, i suoi ne seguirono le peste; Roma fu purgata da esterni ed interni agitatori. E quando si fu in grado di ordinare l'arresto di coloro che avevano preso parte morale e materiale nell'apprestare le mine, e nelle ree macchinazioni e conati su Castel Sant'Angelo, i capi principali Francesco Cucchi, Giuseppe Ansiglioni e Giulio Silvestri aveano gi

Monti avea avuti poi abboccamenti coll'Ansiglioni, col Silvestri, e con un tal Perfetti, e talvolta erasi incontrato col Cucchi. Ansiglioni lo istigava con le minaccie, e lo allettava con promesse le più vantaggiose. Nel giorno 22 ottobre fu combinato che egli, all'operazione nella caserma Serristori, avrebbe avuti a compagni un tal giovine Peppe, e due soldati di linea, dei quali uno caporale.

69 I cavallier, di giostra ambi maestri, che le lance avean grosse come travi, tali qual fur nei lor ceppi silvestri, si dieron colpi non troppo soavi. Ai lor cavalli esser possenti e destri non giovò molto agli aspri colpi e gravi; che si versar di pari ambi sul ponte, e seco i signor lor tutti in un monte.

Così diceva il forsennato Mopso: e così detto, muto e sbigottito stette buon spazio; e 'n fatto ritorno e raccolto lo spirto, alti sospiri dal cor traendo, intorno al molle tronco d'un tenero olmo tai parole scrisse: Udite selve, udite Dei silvestri, odan le ninfe, oda ogni pastore.

Tra questi fu ferito il colonnello Romano Silvestri mentre combatteva eroicamente con al fianco tre figli, uno dei quali rimase pure ferito. Questo patriota che Roma ricorda con onore, fu uno dei più perseguitati dal governo pontificio; esiliato nel 1821 e nel 31, doveva subire la stessa sorte nel 1849.

Il cielo era puro, le acque trasparenti come cristallo, l’aria tiepida e fragrante di profumi silvestri; tutto ciò che vedevano, tutto ciò che sentivano, era un incantesimo lieto.

Gli emigrati Ansiglioni e Silvestri trassero a loro l'ingegnere Giuseppe Bossi, il quale assunse l'incarico di esplorare le caserme, e scegliere i luoghi opportuni ove collocare le mine. Lo coadiuvarono i muratori Giuseppe Monti e Gaetano Tognetti, i quali di notte tentarono varie esperienze inutilmente per trovar modo di introdurre barili di polvere ne' sotterranei della caserma Serristori.

Chi non conosce i boschi dell'alto Milanese, detti boschi di Saronno, di Mombello, di Limbiate, può immaginare una stesa di selve, sopra un terreno disuguale, una volta incolto e oggi piantato a pini silvestri e a qualche rovere, che è quanto la terra, oltre le eriche e il bruco, può sopportare. Queste piantagioni non sono molto antiche e appunto per ciò, non sono molto note.

Predestinato del dolor, vivrai, Sconosciuto dal mondo, a Dio sol noto, Pensosamente sollevando i rai Su, ne l’immenso ignoto: E, solo, errante, macero, fremendo D’inconscio sdegno fra le vesti grame, A quell’ignoto chiederai l’orrendo Perchè de la tua fame. Pur, qual vergine palma infra i deserti, Qual fior che, sôrto da silvestri dumi. Soavemente innalza ai cieli aperti Aerei profumi

S’indovinava estesa di molte leghe; si vedeva tutta sparsa d’alberi come un giardino, ed era, come un giardino, tutta fresca e ridente, sebbene non offrisse allo sguardo che le silvestri bellezze di una incolta natura.