United States or French Southern Territories ? Vote for the TOP Country of the Week !


Egli si sforzava di comprimere nel suo seno una specie d'inquietudine, che si tradiva fuori per un rianimamento inusitato delle guance ed una respirazione più calda e più celere. Le sue pupille, or ora opache, scintillavano adesso. Egli avviluppò del suo sguardo la giovinetta, cui mistress Grown conduceva.

Giulia la lasciò cadere di piombo sul letto ed ella stessa, prorompendo in un acuto grido, si gettò all'indietro, col seno scoperto, con la faccia immersa come un giglio nel volume delle treccie nere. Lorenzo dovè tornarsene in paese per il medico.

Scese in cuore a Bianca la voce di Anselmo, e n'ebbe soave refrigerio; pregò i soldati perchè libero lasciassero a lui il passo al suo letto. Come il vide, quasi amore le richiamasse sulle erranti pupille il fuoco di vita, teneramente riguardandolo, ah Anselmo mio, diletto sposo per poco a me concesso!... vedi, omai è segnato il mio destino, e mi abbandonava anche la speranza, se non che desìo di pur vederti mi nudriva in seno amor di vita. Or lieta inchino alla necessit

Così diss'egli. Ed AMEDEO, che 'n seno Chiudea memoria de' voler divini, Per quei preghi al furor non stringe il freno, Ma con la manca man gli afferra i crini, E col

Facevan corteo al Buccintoro altre molte galere ed un numero immenso di gondole, tutte parate a festa e portanti la maggior parte della popolazione. Eri pur bella in quei giorni fatata regina! quando i tuoi Dandoli, i tuoi Morosini, seppellivano nel seno di Anfitrite l'anello maritale e la dichiaravano sposa propiziandola agli arditi navigatori delle lagune!... Oh! salve!

Col piccino che portava nel seno era nata anche lei; il primo palpito di quella piccola esistenza era stato simile alla forte voce di Gesù che fa sorgere dal sepolcro Lazzaro quatriduano. Il suo passato, pesante, triste, nero, si era annegato nella luce ed ella si trovò compresa da una felicit

Abarima rabbrividì, e si strinse ancor più al seno di suo padre, come una colombella sbigottita al suo nido.

Nei capelli neri e lucenti, sul seno della fanciulla, sugli altari, nei pranzi e sulla tomba, sul davanzale dell'umile finestra e sulla terrazza del sontuoso palazzo, avunque brilla un fiore, ovunque è un profumo d'amore. Il mese di maggio è arrivato e mille angioletti dalle rosee ali l'accompagnano. Sono i fiori. Aprite, aprite le vostre finestre, apritele al sole, al profumo dei fiori.

Non ascolto! Ma supplico! gemette il montanaro: Tu hai ancelle: cerca il seno più ardente, e, fammi somma carit

La tua man breve, passando, i fiori coglie: par tra le foglie, tra i calici di neve una farfalla, lieve. Ma, come pieno è il grembo, ti riposi: palpita il seno, bevono il gran sereno li occhi meravigliosi; e dolcemente stan su i fiori adagiate le mani. Oh fate, belle mani adorate, il gesto che consente! La Luna diffonde pe' cieli suo latte: a lei, chiuse e intatte, sospiran le selve, profonde.