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Le varie pompe tutte Uopo non è che annovri il verso mio, Onde sovente addutte L'anime sono a rammentarsi Iddio, E onde abbelliti vanno Di vita il corso ed il postremo affanno. Io tutte v'amo, quante Istitüì la provvidente Chiesa Processïoni sante! Sol per la mente a basse cose intesa, Il senno dell'altare Non benefizio, ma stoltezza appare.

Così fra il dolce e l'amaro, coi quali si compone la vita, passavano gli anni, e la nostra bimba era diventata una bella ragazzina, sapeva leggere, scrivere e far conti. Sua madre ed io andavamo a gara nell'istruirla, ma il pensiero di completare la sua educazione ci preoccupava gravemente. Non essendo possibile conservarla al villaggio ove mancano tutti i maestri, ci venne l'idea di collocarla nel collegio di Como, ove sua madre era stata educata con ottimo risultato. Mio suocero scrisse in proposito ad un suo corrispondente per nuove informazioni, e gli fu risposto che, essendo morta la vecchia direttrice, il collegio era caduto in discredito. Non bisognava più pensarci. Allora scrissi a mio zio canonico, il quale ci propose subito un eccellente istituto di Milano, diretto da una donna di molto senno e gran cuore. Di più egli si profferiva cordialmente di visitare spesso la fanciulla e di renderci esatto conto della sua salute e de' suoi progressi, e questo era per noi un argomento di gran valore. Ma l'idea d'una separazione ci spaventava: la Giuseppina era la nostra delizia, e si temeva che la vita rinchiusa la facesse ammalare. Essa era avvezza all'aria libera, e manifestava un continuo bisogno di agreste libert

Parlate voi da senno! esclamò il visconte irritato; ch'io sappia almeno da qual parte è venuto l'ordine di arrestarmi. L'ordine è partito, rispose il commissario sorridendo, da una persona, che essendo legata a voi con nodi indissolubili, ci tiene molto al possedimento delle vostre grazie. Venite, signora! Vostro marito vi reclama, vostro marito non può vivere senza di voi.

45 Son pochi ch'Orlando correr vidi senza vergogna e senza senno, ignudo, con urli spaventevoli e con gridi: ch'è fatto pazzo in somma ti conchiudo; e non avrei, fuor ch'a questi occhi fidi, creduto mai acerbo caso e crudo. Poi narrò che lo vide giù dal ponte abbracciato cader con Rodomonte.

E se neppure il senno doveva restare in fondo al vaso, perchè non pensasti alla vicenda eterna dei casi umani? Te ne somministrava in copia la tua casa; te ne faceva difetto la tua stessa vita. Quanto al paese che la fortuna ti pose in mano, verga o scudo della umanit

Se altrove è maledetta L'alma che striscia come serpe abbietta, L'alma che sorda a' grandi esempli aviti, Incurante di senno e di decoro, Serva si fa a coloro Che a sedurre e predar vengon suoi liti; Quanto più reo non fora Chi, aperti gli occhi sotto Itala aurora, A patria di magnanimi cotanta Non sacrasse altamente opra e desìo! Il popol siam di Dio; Stampiam nostr'orme nella via più santa!

Oggi, fatte giovinette bellissime, piene di senno, con un delicato gusto artistico e letterario, non vi compiacete che di quei libri, i quali rispondono ai sentimenti gentili della vostra anima, vi dischiudono dinanzi l'orizzonte abbagliante, accarezzato dalla vostra giovanile fantasia, aprono il vostro cuore alle prime, soavi emozioni della vita.

Parri gli si accostò, e, postogli un braccio intorno alla vita, cercò di trascinarlo in casa. Animo, via! Siate forte, gli disse, e pensate a consolare quel povero padre, che sta per uscire di senno. Spinello guardò il suo compagno d'arte con aria melensa. Perchè? gli chiese. Ma in quel punto parve risovvenirsi, e diede in uno scoppio di pianto.

Accusata! Fate senno, e avvertite che i modi temerarii adoperati da voi al cospetto dei vostri giudici ad altro non possono condurre che a peggiorare la vostra condizione, gi

Nella medesima maniera si giustificano le diffidenze non mai troppe, e i timori plausibili contro la parte repubblicana; si spiegano le mirabili fortune della impresa, che dicono perduta per colpa, e arebbono a dire, per senno del Re, il quale aombrava meritamente della repubblica troppo più che dell'Austria, perchè con questa poteva guadagnare terra, alla più trista non perderla, con quella perdeva tutto di certo .