United States or Zambia ? Vote for the TOP Country of the Week !


Le mie mani sotto i semprevivi tremarono; abbassai il capo per invitarlo tacitamente a seguirmi ed anche per dirgli di . Avr

Pure egli era il giovane, egli era il forte, a lui toccava di agire. Confortò l'asceta, facendogli trangugiare qualche goccia di un liquore che aveva con , e poi, uscito fuori, tornò con un carico di semprevivi, di rami di pino e di abete.

L'orfanella stava ancora vestendosi nella sua camera quando venne mio cugino a prendere le disposizioni per il funerale. Mi trovò sul pianerottolo della scala con un fascio di semprevivi sulle braccia. Indovinandone la destinazione arrossì come per eccesso di piacere, poi facendosi subito pallido mormorò con nobile semplicit

Qui cade in acconcio uno scampolo di descrizione. Il giardino di Laurenti era una lista di terreno, che correva per forse cinquanta metri lunghesso la collina, e dal lato della scesa era sostenuto da uno spesso muraglione, del quale ogni acquaio, ogni screpolatura, alloggiava un cespo di semprevivi, di capperi o d'altre pianticelle di facile contentatura. A' piedi del muraglione si dilungava comodamente una conserva di piante esotiche, ultimo lembo di un vasto giardino, anzi di una villa signorile, che andava a far capo ad una palazzina gialla, il cui piano superiore e il tetto rilevato a quattro acque, col suo parafulmine in cima, si vedevano sbucare da una selva di magnolie e di allori. Intorno a quella palazzina era il vero giardino, con ogni maniera di fiori; e tra il giardino e il muraglione saliva dolcemente una larga prateria, qua e l

«L'altro ieri fui al cimitero a deporre una ghirlanda di semprevivi sulla tomba del tuo povero babbo. Credimi, Roberto, l'epitaffio che hai fatto incidere sopra la lapide è troppo semplice. Mariano Arconti meritava di meglio. E tu dirai ch'è vanit

L'ampio locale era abbellito con frasche di semprevivi, con tappeti e con tende, vecchie e stinte, che di sera facevano ancor buona figura, ed era illuminato da lucerne di diverse epoche e di diverso sistema, candelabri scompagnati alti e bassi e, all'intorno, attaccati al muro con cordicelle, a due a due, tutti i fanali delle carrozze, lustri e belli che parevano di argento. Il rinfresco doveva consistere in una focaccia, paste, caffè, liquori, vino rosso, Asti spumante e castagne a lesso e arrosto; ma il cuoco, d'accordo colla Luigia, aveva preparato una sorpresa; il suo regalo di nozze agli sposi; un enorme tacchino farcito e un croccante, rappresentante la torre di Sebastopoli, che teneva chiuso fra le mura il solito canarino. Don Vincenzo, richiesto, aveva ceduta per la festa e fatta trasportare a proprie spese la spinetta del Coro, e l'organista, che era anche maestro di scuola, veterinario, amico del sindaco, di Ambrogio, del signor Niso e nemico dichiarato del medico, suonava, con maggiore agilit