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Donato si scolora in volto, trema, ha paura che l'avversario cerchi una scappatoia, ed interrompe la melliflua proposta ripigliando il mazzo e dicendo: «Ancora una prova; torniamo al fante di picche. L'ometto ammutolisce, riaccomoda le pieghe della giubba ed il nodo della cravatta, si rimette in positura perpendicolare e d
Ed una voce su la bocca: Io t’amo, Le disse, ed ella pianse.... Un angelo dall’alto la compianse; Sull’altare una lampada S’infranse. Dunque tu m’ami. Hai confessato; or, trepido, Taci ed attendi, e ti scolora il viso Un’onda di pallor. Vuoi dal mio labbro un bacio ed un sorriso. Vuoi di mia fresca giovinezza il fior!...
Questa favilla tutta mi raccese mia conoscenza a la cangiata labbia, e ravvisai la faccia di Forese. <<Deh, non contendere a l'asciutta scabbia che mi scolora>>, pregava, <<la pelle, ne' a difetto di carne ch'io abbia; ma dimmi il ver di te, di' chi son quelle due anime che la` ti fanno scorta; non rimaner che tu non mi favelle!>>.
Questa favilla tutta mi raccese mia conoscenza a la cangiata labbia, e ravvisai la faccia di Forese. «Deh, non contendere a l’asciutta scabbia che mi scolora», pregava, «la pelle, né a difetto di carne ch’io abbia; ma dimmi il ver di te, dì chi son quelle due anime che l
29 Poi che l'ha seco in solitario loco dove non teme d'esser sopraggiunta, con atti e con parole a poco a poco le scopre il fisso cuor di grave punta. Con gli occhi ardenti e coi sospir di fuoco le mostra l'alma di disio consunta. Or si scolora in viso, or si raccende; tanto s'arrischia, ch'un bacio ne prende.
Questa favilla tutta mi raccese mia conoscenza a la cangiata labbia, e ravvisai la faccia di Forese. <<Deh, non contendere a l'asciutta scabbia che mi scolora>>, pregava, <<la pelle, ne' a difetto di carne ch'io abbia; ma dimmi il ver di te, di' chi son quelle due anime che la` ti fanno scorta; non rimaner che tu non mi favelle!>>.
La soggezion, l'amore in un fardello coll'interesse, e il dubbio lo scolora, ché lo sborsar tremila zecchin d'oro non gli sembrava picciolo lavoro. Volea dir sí, volea dir no, volea promettere e mancar: va ruminando. Gran pagamenti fatti ch'egli avea, riscossion dure andava balbettando.
¹ Avrei potuto dire amaurosi, ma sarei stato inteso da meno. Rogiero entra senza strepito. Perchè anch'egli scolora? perchè il cuore gli batte più tardo? Si affretta, accosta il suo volto a quello del moribondo: «Gran Dio! Roberto!»
Trassesi l'elmo il travagliato conte, ed a Zerbin lo fece trarre ancora. Vede la donna il suo amatore in fronte, e di subito gaudio si scolora; poi torna come fiore umido suole dopo gran pioggia all'apparir del sole. 68 E senza indugio e senza altro rispetto corre al suo caro amante, e il collo abbraccia; e non può trar parola fuor del petto, ma di lacrime il sen bagna e la faccia.
Questa favilla tutta mi raccese mia conoscenza a la cangiata labbia, e ravvisai la faccia di Forese. «Deh, non contendere a l’asciutta scabbia che mi scolora», pregava, «la pelle, né a difetto di carne ch’io abbia; ma dimmi il ver di te, dì chi son quelle due anime che l
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