United States or Timor-Leste ? Vote for the TOP Country of the Week !


<<O Rubicante, fa che tu li metti li unghioni a dosso, si` che tu lo scuoi!>>, gridavan tutti insieme i maladetti. E io: <<Maestro mio, fa, se tu puoi, che tu sappi chi e` lo sciagurato venuto a man de li avversari suoi>>. Lo duca mio li s'accosto` allato; domandollo ond'ei fosse, e quei rispuose: <<I' fui del regno di Navarra nato.

LUZIO. Guarda pur che tu non me dichi le bugie, che il mastro me voglia e poi non sia lo vero. MALFATTO. Alla , non dico bugie io. E me llo ave ditto ancora quell'altro che stava con quello, con esso. LUZIO. Ché diavolo non parli che sii inteso? MALFATTO. Orsú! Andamo, che te llo dirò poi domattina, fraschetta! LUZIO. Oh! tu me dice villania, sciagurato! MALFATTO. Me ciancio con teco.

Pensa se è bello! GIRIFALCO. Tu non di' da vero. E come 'l sai? PILASTRINO. Ti voglio dir la cosa. Passava ier da casa di Calonide. Ed erano ivi aspettarlo a la porta duo servi o tre. E mi fermai con loro, alquanto, a ragionare; e intesi questo con mille altre grandezze che di nuovo fa per colei. GIRIFALCO. Oimè! che mala nuova è quella che mi porti, sciagurato!

MASTICA. Scostiamci di qui, che non siam visti ragionare insieme. LAMPRIDIO. Eccomi. MASTICA. Sappi che quando la vecchia mandò a chiamare Olimpia da Salerno, la voleva maritare con un certo capitano sciagurato....

Non c'era spettacolo in cui non facesse due o tre sbagli di questo genere: Sciagurato! il beleno vevesti? Signor conte: il tranzo è in pavola. Allora, io lo afferro per un braccio e gli dico: traditore? se ti sfugge un morto, sei motto! Ma il più famoso e stato questo: In un dramma a base di suicidio, Martino faceva la parte di un "servo devoto".

No, sciagurato! Io non voglio nessuna celebrit

Allora la sua anima, spinta fino allo estremo limite dello infinito, stornò aborrente agli uffici consueti della vita, e vide, o conobbe l'amico Guido Guerra. Oh! Guido... Sciagurato! Tra commiserando, e rimproverando proseguiva monsignore Guerra; e i vostri figliuoli?

SQUADRA. Oh come fate bene! dite: Innanzi innanzi! e vi fate indietro indietro! TRASILOGO. Sciagurato, fo come il castrone che si fa indietro per ferir con maggior impeto dinanzi. Ah capitano, innanzi innanzi! SQUADRA. Padrone, sento piú di mille uomini che calano con arme.... No no, è stata una gatta. TRASILOGO. Facciamo una bella ritirata, che non è men bella che un forte assalto.

Che accidenti son li miei? FESSENIO. Per forza di negromanzia se' diventato femina. LIDIO femina. Io femina? FESSENIO. Femina, . LIDIO femina. Male il sai. FESSENIO. Però chiarir me ne voglio. LIDIO femina. Ah poltron! che vuoi tu fare? FESSENIO. So che io lo vederò. LIDIO femina. Ahi sciagurato! A questo modo, ah? FESSENIO. Con man lo toccherò, se me amazzassi. LIDIO femina. Ah prusuntuoso!

RITA. Che non ci possi invecchiare! CECA. Oh Rita! Entrate. RITA. Non te curar, poltrone! CECA. Con chi l'avete? RITA. Con uno sciagurato ch'è a quella finestra. MALFATTO. Addio, Ceca mia. Vòi bene a io tu. RITA. Basta. Non te curar, gaglioffo tristo! CECA. Lassatelo dire, ché l'è una bestia. Venite qua. Ch'è della patrona vostra? RITA. Ne è bene. MALFATTO. Quando volemo fare quella cosa, Ceca?