United States or Latvia ? Vote for the TOP Country of the Week !


Udì il rumore della carrozza, le porte sbattute, gli ordini ch'ella impartiva ai servi ad alta voce. Egli ascoltò un poco: poi rimase di nuovo assorto ne' suoi pensieri, tristissimi, tormentosi pensieri. Qual sarebbe stata la sua condotta per l'avvenire? Com'egli avrebbe trattato la moglie? In che modo l'avrebbe castigata? Quando lo avrebbe parlato di ciò ch'era riuscito a scuoprire?

E ancora una volta, all'ordine di: «Avanti, adagissimo» trasmesso in macchina dal comandante, parve che la nave traesse un profondo sospiro, e un fremito passò per le sue commessure, e un sordo fragore di acque sbattute annunziò che le eliche giravano. La «Siracusa» cominciò ad avanzarsi, mettendo la prora, per via di accostate, fra l'estremit

Nondimeno, sciolto il corteo, scambiate le parole d'uso e le strette di mano automatiche, egli entrò con Gustavo Aldini, Eugenio Bardelli e altri pochi nel recinto del cimitero, deciso a rimanervi sino alla fine. Vide calar nella fossa la bara, ahi così lieve a quelli che la portavano, udì il sordo rimbombo delle palate di terra gettate a colmar l'orribile buca, e il fruscìo delle ghirlande ammucchiantisi sul tumulo ove in brevi giorni le avrebbe arse il sole e sbattute la pioggia... E gli parve che di sotto a quei fiori, di sotto a quelle zolle venisse, fra timida e maliziosa, un'esile voce: Pap

A poco a poco il cortile si era vuotato. Ora un'improvvisa calura sciroccale umida e greve occupava l'aria. Il sole scottava. In quello spiazzato irregolare, rinserrato da muri grigi, alti e interrotti da linee non simmetriche di finestre e di poggiuoli, la luce pioveva come in un pozzo e vi si raccoglieva pesantemente. A uno de' poggiuoli era seduta una reclusa, incinta, e rammendava un panno bianco che le si distendeva sul ventre rotondo e gonfio. Guardava abbasso, di volta in volta, e poi levava un lembo del panno per passarlo e ripassarlo sulla fronte sudata. Due altre donne, affacciate alla finestra accanto, chiacchieravano, e una fumava una sigaretta e sputava continuamente sotto, su un mucchio di calcinacci. E passavano e ripassavano dietro alle altre finestre altre recluse, e attraversavano corridoi e dormitorii, dai quali usciva un confuso vocio, uno strepito di voci discordi e di risate, un fracasso di porte e di vetrate sbattute. Nella infermeria, i cui quattro poggiuoli stampavano sul bianco muro rivolto a mezzodì il vivace colore de' loro stipiti dipinti di verde, una suora gi

Questa féerie dello Châtelet meriterebbe una lettera da sola. Siamo nel prologo all'inferno, dove Belzebù si cruccia di non aver più carne per la sua pentola. Un diavolo agli sgoccioli, come vedete, e a Parigi! Che cosa fa lui, per rimediare a questa carestia? Corre in Bretagna, a perseguitare due contadinotte, le quali hanno fatto voto di andare in pellegrinaggio ad un santuario dei più reputati; le fa passare per sette tentazioni, corrispondenti ai sette peccati capitali, in sette castelli incantati, l'uno più meraviglioso dell'altro. Ma ohimè, povero diavolo! Le contadine arrivano al santuario, in barba sua; un po' sbattute, se vogliamo, un po' lacere, ma finalmente ci arrivano, in compagnia dei loro innamorati, cantando, ballando, curiosando, attraverso il serraglio di Stambul, le piazze di Ninive, il regno di Gargantua, ed altri luoghi consimili, che d

Domenica scendi a Bondione? chi sa mai che potremo discorrere. Addio. E fece per allontanarsi. In quella un rumor di imposte sbattute si udì alla piccola finestrina; i vetri ne furono aperti e, mentre il tuono rimbombava più forte che mai, fuori del davanzale Benvenuto gridava minaccie inintelligibili trinciando le mani per aria.

Uscendo, vedemmo all'inferriata d'una grande finestra a terreno una decina di visi di donne, nere, bianche e mulatte, indiademate e scarmigliate; le quali, appena apparimmo, scomparvero facendo un gran rumore di pantofole e di sottane sbattute.

55 potea stare in alto, fuggire, che gli arbori e l'antenne avea perdute: eran tavole e travi pel ferire del mar, sdrucite, macere e sbattute. E 'l pigliar porto era un voler morire, o perpetuo legarsi in servitute; che riman serva ogni persona, o morta, che quivi errore o ria fortuna porta.

Pur troppo paiono! E come coteste erbe rimangono attaccate alle pareti del carcere per esservi sbattute dal vento, o riarse dal sole, le preghiere si volgono invano al passeggero perchè ricordi chi geme l

Messer Giovanni allora volle sapere minutamente ogni particolare dalle donne di servizio. E che cosa le avete dato? diss'egli. Un cordiale, messere. La poverina si sentiva languire, e abbiamo pensato di confortarle lo stomaco. S'è ammannito un brodo, con tuorli d'uova sbattute e un poco d'agro di limone. Abbiamo forse fatto male? No, niente di male; rispose il medico.