United States or France ? Vote for the TOP Country of the Week !


L'aprile s'inoltrava ed il giardino era tutto verde e fresco; ma in quella dimora piena di luce e di fiori ella era ben triste. La solitudine è terribile quando non è rischiarata dalla speranza. Ogni ora trascorsa le sembrava una nuova prova che Alberto non l'amava più: non aveva però alcun risentimento; nessuna di quelle idee volgari che agitano in tali casi la toccavano, ma soffriva.

Poi volgemmo per un sentiero che s'inoltrava nella macchia; e, come il sentiero era abbastanza largo, di nuovo cavalcammo l'uno a fianco dell'altro mentre i cavalli sbuffavano avvicinando le froge come per parlarsi in segreto e mescolavano la schiuma dei loro freni.

Èlvia si stringeva a lui, voleva esser presa tra le braccia, quasi per trovarvi un rifugio; ed egli era contento di tenerla così, di accarezzarla, di baciarla, di mormorarle dolci parole a intervalli.... Giacchè, a mano a mano che la sera più s'inoltrava, essi si sentivano costretti a restare silenziosi; e avevano ancora pensavano tante dolci cose da dirsi in quelle ore di raccoglimento, in mezzo alla gran pace della vasta campagna!

.... ho un quarto di vitello nascosto sotto il tabarro. Questa risposta aumentò il buon umore delle guardie, che lo lasciaron passare senz'altre osservazioni. Ma a mano a mano che il povero buffone s'inoltrava nella cittaduzza, faceva sempre più freddo e si faceva sempre più buio.

Giunto alla soglia dell'appartamento del Maestro, gli comandava che rimanesse, e invigilasse ad impedire l'entrata a qualunque vivente. S'inoltrava leggiero.

Ella s'inoltrava quanto permettevano via via le bracciate del suo compagno, e rideva. Siamo prigionieri nella selva incantata; diceva. Un po' di pazienza, signora; rispondeva Maurizio. Ancora una ventina di passi, e riusciremo alla luce.

Al che il reverendo trasalì di gioia: ora s'inoltrava più sicuro nel suo discorso, un vero capolavoro con tant'arte, con tanto accorgimento, l'aveva condotto! Quand'ebbe dato gli ultimi tocchi, ritornò a parlare di don Alessio; prese un'aria di mistero e disse del tesoro. Qui s'animò, s'accese, le sue frasi diventarono poetiche, e affascinò l'amico addirittura.

Chi è? domandò Berto Candriani. Non lo conosci? disse il tenente di vascello Paolo Orseolo. È Milan, l'ex-re di Serbia. Oh guarda! esclamò Berto. Si muove bene in un salotto, meglio che sul trono, l'animale.... Il conte Orseolo diede una gomitata a Berto. Milan s'inoltrava, tenendo al braccio la contessa Lombardi, che gli presentò gli invitati.

E la processione s'inoltrava, cresceva, sfilava a dilungo; tutti quei cavalieri, vagheggini, damerini, cascamorti, zerbinotti, pezzi grossi, Alcibiadi antiquati e rimessi a nuovo, passavano daccanto a lei, le bisbigliavano una parolina all'orecchio; ed ella si faceva rossa in volto, ma sorrideva, sorrideva sempre e con tutti. Ahimè, così vuole la civilt

Parlammo d'arte lungamente. La stima del suo ingegno che io avevo acquistata leggendo le opere sue, si aumentò ancora e mi persuasi ch'era un giovane che avrebbe potuto arrivare alla gloria, purchè non si abbrutisse nei vizi. Ma questa era pur troppo la strada sulla quale egli s'inoltrava cinicamente. Il suo viso ne portava gi