United States or Indonesia ? Vote for the TOP Country of the Week !


L'indomani della battaglia il nostro tromba Tito Bianchi di Lecco vide a sinistra dello stradale in salita fra Mentana e Villa Santucci e dentro il cavo d'una antichissima e grossa pianta smidollata un giovane garibaldino ucciso. Egli mostrava i segni della morte violenta, aveva i muscoli rattratti ed era stecchito dal gelo della notte.

Sarebbe stato meglio andar subito a casa, pensò egli, e poi mettermi a lavorare; mi sarei ispirato. Ma fatto appena quel ragionamento, trovò che era sbagliato di pianta. No, soggiunse egli, bisogna anzitutto aver meritato di vederla. Se mi vien fatto un bel partito, sar

Pure anche questi germogli di giacobinismo, cresciuti come pianta sporadica all'ombra delle torri merlate del castello Scaligero di Verona, dovevano un giorno tornare utili alla Repubblica . E ciò avvenne quando si trattò di spedire i primi messaggeri di pace al generale Buonaparte, sotto Brescia; messaggeri che il Senato volle servilmente prescelti fra gli antichi allievi del Collegio Militare veronese, nella speranza che il ricordo delle relazioni «muratorie», perseguitate un tempo e ritornate in onore per la circostanza, valesse a propiziare loro ed alla Repubblica l'animo del conquistatore.

Uno dei tre figuri pianta una grinfa tra le nari della cavalla; l'altro appunta una rivoltella al petto della vezzosa cavalcatrice; il terzo, afferrando la contessa al polpaccetto di una gamba, la trae con poco garbo di sella slanciandola a dieci passi dalla strada maestra.

Fra otto giorni è la festa di Manfredo, diceva l'Ida alla sua mamma. Non so proprio che cosa dargli: vedi, mamma, tu dovresti comprarmi qualche bel gingillino di suo gusto: così mi farei onore e lo contenterei. In questo caso, figliuola mia, il regalo lo farei io e non tu. È vero anche cotesto. Ma se non ho nulla che possa piacergli! Vediamo un po': hai una bella pianta di viole... Il violo!

Il silenzio era rotto dallo scrosciare stanco dell'onda su la spiaggia. Un usignuolo gorgheggiava a poca distanza, nel folto d'una pianta.

Giunti alla spianata fra San Calimero e la torretta di porta Romana, vedono da un ramo spenzolare non sanno che: s'avvicinano: è un uomo impiccato. Ehi, compare! gua'; quella pianta ha messo un grappolo massiccio. Oh oh! chi sar

E confesso che non potevo trattenermi dal ridere vedendo, come vidi spesso, un viso straordinariamente grave, il mazzetto, e la rimboccatura, sur una sola persona. Ritornato sulla sinistra del Tamigi, girai per le strade principali, colla mia brava pianta in mano senza aver bisogno di chieder nulla a nessuno.

Un giorno il Vicerè Caracciolo, scontento anche dei teatri, persuase i patrizî a costruirne di sana pianta uno nuovo fuori Porta Macqueda. Tra quei patrizî erano Senatori: e fu appunto il Senato l’interprete o esecutore dei desiderî di S. E. Si fece il disegno, si stabilì il luogo dell’edificio e fu anche detto più tardi che le somme occorrenti sarebbero state prese dai fondi amministrati dalla Deputazione per le strade di Sicilia⁵¹. Ma all’ultima ora, quando si trattò dell’attuazione, nessuno osò avventurare il Comune in una opera non creduta necessaria. Se non che, quod non fecerunt barbari fecerunt Barberini: ed i Barberini o barbarini furono gli allegri amministratori della citt

Qui nasce 'no sfragello! Sortimo fora e je se famo accosto; Ma Ninetto ce fa: Nun c'è pericolo, Fermi, ragazzi!... Be' che famo? Ar posto! Intanto fra la nebbia, solo solo, Veniva avanti un omo incappottato, Nino se pianta sotto ar lumicciolo, E, ridenno, je fa: Ben'arrivato! L'antro zitto.