United States or Colombia ? Vote for the TOP Country of the Week !


Don Francesco vedendo essere preso a gabbo, dal petulante garzone gli vibrò tale uno sguardo, che per quanto costui fosse sfrontato non ebbe forza di sostenerlo, ed uscendo avvertiva: In un baleno torno col pranzo, che Il nostro gregge e l'orticel dispensa Cibi non compri alla non parca mensa, come dice il signor Torquato Tasso.

Giacomo rese con atto languido e lento il foglio alla consorte, e scuotendo mestamente la testa disse: E come mai Luisa, consorte mia, con quel buon giudizio che ti trovi, hai potuto prestar fede a così infame e stupido scritto? Perchè è vero rispose la donna petulante con singhiozzo convulso.

Donato non lo intende, non lo vede neppure; rimane immobile, istupidito, cogli occhi negli occhi di quel fanticello di picche dalla faccetta petulante, dal giustacuore nero e dal casco metallico. Il pendolo della sala da gioco segna le undici da tempo immemorabile; ma porgendo l'orecchio, in un intervallo di profondo silenzio, si odono le voci variamente fioche degli orologi lontani.

La sua statura era media. Le sue forme, delicate. La sua vita poteva essere chiusa fra due mani di donna. Il suo collo, un po' lungo, sosteneva una testa alta, senza fierezza, e la faceva sembrare più grande che in effetto non era. Quando mostrava il suo piede, infantile, petulante, si provava il desiderio irresistibile di baciarlo.

Non è bella, è appena mezzanamente istruita, ma ha il sentimento di tutto ciò che è nobile e generoso, e l'uomo che ella amasse sarebbe degno d'invidia.... Io non l'amo, io non devo esser nulla per lei; ella non ignora per altro che può contar su me ogni volta che la minacci un pericolo. La vispa e petulante Lucilla s'era ammutolita.

Coi cugini Bollati la contessa Zanze era a vicenda umile e petulante, supplichevole e minacciosa.

«Del resto, mi assicurano che all'Unione ci sia dégringolade completa. Ne ho piacere per quella petulante della nuova direttoressa, che appena si degna di salutarmi quando m'incontra.

Il sottoprefetto di Castelnuovo non ci vedeva più lume. Oh, devo saperlo! borbottava. Lo saprò, dovesse costarmi.... È un'azionaccia che mi fa il signor Prospero. Ma è possibile? No, non può essere, qui c'è di sicuro un equivoco. Ah sciocco petulante! Asino calzato e vestito! T'hanno a far commendatore! Te lo darò io, il collare!

Alla sera, affacciandomi alla porta dove avevo udita la prima volta la sua voce, sentii il noto profumo di rose. Dovetti ritrarmi, con tanto impeto venivano i ricordi di quel momento felice e dell'ultima passeggiata. Mrs. B. s'avvide di me e mi domandò colla sua vocina petulante perchè fuggissi. Mi parlò di Violet. faceva scuro, per fortuna; ella non poteva vedermi in viso.

Dai giorno in cui aveva riveduto nell'atrio del Grande Albergo di Stresa Folco Filippeschi, appena uscito di lutto, e s'era potuta fare amica della contessa Gioconda, la petulante Vittorina Ornavati era contentissima.