United States or Czechia ? Vote for the TOP Country of the Week !


L'avvenire del cristianesimo. Taluni han cercato, nella loro opera di studiosi, della quale documenti numerosi sono raccolti negli Atti di questi congressi, di fissar le linee di una specie di evangelio primitivo, originario e fondamentale, che potesse essere come il comune patrimonio di tutte le Chiese cristiane e il vincolo della loro unit

Terza ragione: perché i vostri argomenti sono viziati da un peccato logico originario, che stempera, anzi distrugge ogni loro vigore. Tutti, infatti, i miei oppositori concordano in un punto: nell'ammettere come assioma la incrollabile solidit

Il re e i suoi dottrinari non erano disposti a secondare la rumorosa corrente bramosa di guerra. Erano troppo chiaroveggenti per non discernere, che un'impresa di conquista sul Reno avrebbe sommerso la stessa corona borghese: «la guerra è la rivoluzione», soleva dire Luigi Filippo: ed erano troppo freddi e pedanti calcolatori, per avvertire e intendere in qualche modo il movente generoso, che si nascondeva indubitabilmente nel delirio della brama di guerra. Si chiarì, purtroppo, anche rispetto alle questioni estere, quanto fossero insostenibili le dotte comparazioni tra il 1688 e il 1830. Laddove la gloriosa rivoluzione inglese era maturata in virtù del favore datole dall'Europa settentrionale tutta protestante, la quale aveva ricondotto quasi spontaneamente lo stato, da una condizione malsana di vassallo, entro la cerchia dei suoi alleati naturali, all'opposto la Francia moderna all'estero era del tutto isolata. Il governo si ostinava sconsigliatamente a tenere una situazione mediana fra i trattati del 1815, che non poteva annullare, e la Rivoluzione, che non poteva interamente rinnegare quale suo terreno originario. In una situazione siffatta, il regno continuò, come sotto i Borboni, a non godere di alcuna autorit

Una cortigiana, certa Lelia, avéva mandato a memoria qualche parola greca, che ripeteva continuamente con un accento romano; Marziale le dice: «Quantunque tu non sii nata a Efeso, a Rodi, a Metilene, ma in una casa dei sobborghi patrizii, quantunque tua madre, che mai non conobbe cosa volesse dir lavarsi, sia nata presso gli Etruschi dalla carnagione olivastra, e che quel rustico di tuo padre sia originario della campagna di Aricia, tu impieghi a qualunque proposito questo dolci espressioni greche: vita mia, anima mia!

La risposta è molto filosofica. Ce n'è però una molto piú semplice. La filologia è e dev'essere, piú meno, quello che è stato nei grandi periodi classici. Deve preparare edizioni corrette, e vicine, il piú possibile, al testo originario: deve intorno ai testi raccogliere, con la maggior sobriet

In che rapporto stava però il grossetto all'iperpero? Nel 1420, quando i Veneziani occuparono il territorio di Cattaro, ducando Tommaso Mocenigo, il grosso veneto era disceso dal peso originario di k. 11 a quello di k. 7. 3 71/295; e il suo valore era montato da piccoli 24 ovvero 26 a soldi 4, facendosi all'epoca stessa il soldo di k. 1. 3 239/295.

Egli riferisce le principali fasi dello svolgimento climatologico della terra alle fasi del sole, che da una stato originario di stella bianca, durato fino al principio dell'era terziaria, sarebbe passato, per uno stadio transitorio di rapida raffreddamento, durato per tutto il terziario fino al pleistocene, ad uno stato di stella gialla nel quale si troverebbe attualmente.

Non ho più famiglia....... morti tutti. Non ho più parenti, tutti morti. Un viaggiatore lombardo però mi ha informato, che vivrebbe un mio secondo cugino, a quanto io presumo. Quel viaggiatore, Sig. Franco Bombardoni, mi ha detto che siavi un pittore di nome Alfredo Blandis, figlio del defunto Giuseppe e nipote di G. Maria Blandis, mio avo, originario mantovano, senza beni di fortuna. Se è vero, i miei minatori, gente sicura, lo sapranno presto, perchè li spedirò in Lombardia a verificare personalmente. Mi preme assai di perpetuare, se possibile, il nostro nome e di migliorare la condizione della parentela. Io sono nato qui. Ho nientemeno che 83 anni. Mio padre, che si chiamava Giuseppe Blandis, morto 25 anni or sono, alla bella et

Ma ha il difetto originario di tutte le relazioni: non è lavoro organico, bensí compilazione di opinioni e vedute spesso diametralmente opposte.

Fra quelle persone v'era chi conosceva il nome di Giorgio Anderssen come quello d'uno fra i più celebri giuocatori a scacchi d'America e costoro prendevano un particolare interessamento alla scena che stava per incominciare. Giorgio Anderssen, originario d'una nobile famiglia inglese emigrata a Washington, si era fatto quasi milionario sulla scacchiera. Giovane ancora, aveva gi