United States or Lithuania ? Vote for the TOP Country of the Week !


Prima però che prendiate commiato, mia cara signora nuora, udite un'altra parola... perchè voi comprendete ottimamente come malgrado le ingiurie atroci con le quali Giacomo mi ha offeso e continuer

Duri la guerra un mese, duri un anno! rispose Ildebrandino, offeso più che mai e più che mai dignitoso: Perchè mio nipote parla così? Ch'io non sappia combattere? Ch'io non conosca i valenti? Ebbene, senza messer Ugo io sfiderò Adalberto. Oberto fu contento.

Ma non eran queste le sole lacrime ch'ella spargesse. Ella piangeva altresì sul proprio destino, e, pur risoluta a morire, piangeva la sua vita infranta, piangeva tutte le cose buone e belle che doveva abbandonare, e il suo concetto della giustizia era offeso dall'idea d'un'espiazione tanto maggior della colpa. Non tentennava però; più che mai convinta che la morte fosse il suo unico scampo.

Uggito, quasi offeso dalla volgarit

Ché quando la perfeczione non è ne l'anima, ogni cosa è imperfecta: e ciò che aduopera e in e in altrui. Non sarebbe cosa convenevole che per salvare le creature, che sonno finite e create da me, fussi offeso Io, che so' Bene infinito; piú sarebbe grave solo quella colpa, e grande, che non sarebbe il fructo che farebbe per quella colpa.

GIACOMINO. Ma che non fa amore? rompe le leggi, supera ogni difficoltá e fa che non si miri a nulla. LIMOFORO. Capitano, lascia costui e lega quest'altro che, avendo usurpata la mia persona, per cotal mentita merita un degnissimo castigo. GIACOMINO. Carissimo Limoforo, poiché avete perdonato la mia offesa, convien anco perdonar l'offesa di colui che v'ha offeso per mia cagione.

DON FLAMINIO. Ecco, o signora, l'infelicissimo vostro innamorato gettato innanzi a' vostri piedi, quale, spinto da un ardentissimo amore e gelosia, con falsa illusione per ingannar il fratello, ha offeso ancor voi.

Anzi soggiungo, per essere più chiaro, che io non sono il vostro merlotto, e che non riceverò l'affronto con indifferenza. Voi avete pensato che il P. Piombini era più potente. Vi siete ingannato. Voi non conoscete chi ho dietro a me che s'interessa al mio matrimonio. Voi avete offeso dei personaggi che possono polverizzarvi con un aggrottar di sopracciglio. Voi convenite dunque...

MASSIMO va verso l'uscita. Mi lasci? . Ho bisogno di scendere e di camminare. Vuoi che scenda con te? No. Ho bisogno di essere solo. Vai via offeso? No. Passeggio sotto. Esce. NENNELE tristamente. Non ha capito. Cala la tela. La stessa scena. È notte di luna. Ma questa non entra nella stanza perchè ci sono le persiane chiuse.

ESSANDRO. Vien qua tu: conosci costui chi sia? GRANCHIO. Nol conosco il viddi pur una volta. ESSANDRO. Se non mi dici chi sei, ti passerò questa spada per i fianchi. NARTICOFORO. Saltem, annunciatemi, in che v'ha egli offeso? ESSANDRO. Non si vergogna questo pedante pedantissimo, feccia di pedanti, voler fare una mia cugina per moglie al suo figliuolo.