United States or Ghana ? Vote for the TOP Country of the Week !


Il cavaliere di Malta obbedì, e tornò quasi subito con una vecchia pergamena, che porse all'infermo, il quale la prese esclamando: È questa! Don Francesco gliela tolse all'istante: sino ad allora non si era mosso. Datemela, figlio mio, supplicò il morente: non disubbiditemi come feci io a mio padre.... Non preparatevi rimorsi simili a quelli che mi lacerano l'anima!

Adesso, ferma! disse il chirurgo. Non si muova. Conti!... conti fino a venti. Valeria si dibattè voleva alzarsi la maschera nera le era sopra il viso. Brava, cara; brava! diceva la voce della suora. Conti, come me: uno.... due.... tre.... Respiri profondamente, disse qualcuno. E Valeria obbedì.

Ma il conte l'invocò con un bol di punch: ed il sonno obbedì. Il giovane, d'altronde, aveva la coscienza in pace. E' non fu mica lo stesso della principessa Maud. Parecchie circostanze avevano concorso a cangiare in un'angoscia mortale l'ansiet

Giuliano obbedì; ed essa col cuore alla gola, levò le mani in alto e disse singhiozzando: «Giuliano, Giuliano, se tu sapessi che dolore mi dai....!»

Obbedì, e, come volle il Tanaglino, prese la strada dell'Argentara, a passo giusto da prima, indi man mano più frettoloso, perchè i balestrieri lo spingeano da tergo, incalzati com'erano d'improvviso dalle schiere di riscossa condotte innanzi dal marchese Galeotto.

Una forte scampanellata li scosse. Si udirono immediatamente i passi affrettati del domestico, che andava ad aprire la porta al suo padrone. Aldo si levò in piedi. Allora sentì sulla sua manica un tocco fermo e leggiero: era la piccola mano ingemmata della signora Van Osten, che lo spingeva giù a sedere. Egli obbedì istintivamente.

Obbedì, come un bambino buono al comando della mamma; avrebbe obbedito ad un così dolce comando, se anche fosse stato nella pienezza delle sue forze. Così passarono due giorni, in cui gradatamente si riebbe: ma ancora non si muoveva dalla sua postura di giacente. Buona postura, per altro, se quella adorata gli veniva dappresso e chinava la faccia amorosa a guardarlo.

Riappoggiò la testa al petto della giovane, adagiò mollemente sopra il divano le sue membra stanche, e con carezzevole intonazione di voce: Contatemi la vostra vita, Anna, diss'ella; mi farete piacere. Anna obbedì pronta. Narrò le poche vicende della sua semplice esistenza. Quando ebbe finito si chinò verso il volto della signora.

Il giovine obbedì senza repliche: spiegò un foglio sul tavolo, intinse la penna nell'inchiostro, poi mi fissò in volto due occhi attoniti, come un fanciullo che affissi il sacco del cerretano per vederne uscire le uova.

Alora quella anima obbedí, levando sopra di per cognoscere la veritá di quello che dimandava. Alora Dio etterno disse a lei: Acciò che tu meglio possa intendere quello ch'Io ti dirò, Io mi farò al principio di quello che mi dimandi, sopra tre lumi che escono di me, vero lume.