United States or Romania ? Vote for the TOP Country of the Week !


Un diploma dato di Nicotra a 28 ottobre duodecima Ind. parla di un galeone siciliano di un tal Galfono che corseggiasse. Nic. Speciale, lib. 1, cap. 27. Bart. de Neocastro, cap. 76. Questo particolare è scritto dal d'Esclot. A mostrar la somma sua diligenza noteremo che per vero da un diploma del 20 giugno 1284 si vede che fosse a' soldi del governo di Napoli la nave di questo genovese Navarro.

La brevitá del nostro scritto ci dispensa da tali miserandi particolari; noteremo solo il piú caratteristico. Alessandria nata dalla lega se ne staccò pur essa, fecesi privilegiare; i cittadini di lei usciron tutti, un brutto , dalle mura, e rientrarono a cenno, a grazia d'un commissario imperiale, lasciarono il bel nome, preser quello di Cesarea. I posteri furon piú degni, ripresero il primo.

E noteremo delle cittá in generale: che elle giá non si reggevano si resser piú in niuna di quelle forme originarie, quasi universali e piú semplici, de' consoli del secolo decimosecondo, o de' podestá del principio del decimoterzo; che ogni governo cittadino s'era mutato in forme diversissime, e variabilissime, secondo la preponderanza de' ghibellini o de' guelfi, de' nobili antichi o de' nuovi, de' popolani dell'arti maggiori o delle minori, od anche dell'ultima plebe, ad ogni decennio, ad ogni lustro, ad ogni anno; che questi governi quali che fossero, quand'eran di parecchi, si chiamarono la «Signoria»; e quando d'uno costituito legalmente o illegalmente, il «signore» dagli amici, il «tiranno» da' nemici; e che insomma le divisioni e suddivisioni e diversitá e gelosie ed invidie e pettegolezzi d'Italia non furono cosí moltiplici mai come in questo secolo.

I barbari invasori dell'imperio furono quasi tutti di quella nazione, che chiamò e chiama se stessa dei «Deutsch», che i romani chiamarono primamente «teutoni» e poi «germani», e noi chiamiamo «tedeschi». Poche eccezioni trovansi a tal fatto, piú poche tra le genti stanziate; e noi noteremo quelle che venner tra noi.

In Italia, suddita insieme di Ludovico imperatore primario e di Lotario imperatore aggiunto e re, noteremo che i papi incoronarono l'uno e l'altro, ed a vicenda domandarono sempre o quasi sempre ad essi le conferme di loro elezioni; che essi i papi, e i vescovi, e gli abati si frammischiarono in quelle guerre di famiglia e v'accrebbero loro autoritá; che contesero tra papi e vescovi di Ravenna, papi e romani in Roma, e le due parti greca e franca in Venezia.

E studiando dunque i principati non meno che le repubbliche, noi noteremo fin di qua, che qui si vede la gran differenza tra un principe assoldator di condottieri, e un principe condottiero lui stesso. Quattro anni bastarono a Francesco, principe nuovo ma militare, per finir quelle guerre che avean occupata tutta la vita di Filippo Maria, principe antico ma non militare.