United States or Belgium ? Vote for the TOP Country of the Week !


Non si può descrivere quanto un tal fatto eccitasse lo sdegno e il dolore nell'animo di Gian Giacomo, che, oltre la perdita di quell'importante fortezza, oltre la prigionia del fratello, vedeva a quali progressi con somigliante conquista s'aprivano l'adito i suoi avversarii. Pensò a primo tratto di fare ogni sforzo per cercare di ricuperare Monguzzo, ma lo scarso numero de' proprii soldati a fronte di quello in che trovavansi i Ducali, siccome gli narrò il Mandello, lo persuasero non essere avveduto consiglio l'esporsi nel pian paese a campale giornata. Molti pensamenti e progetti volse egli nello spirito, e comunicò in parte a' suoi Capitani, onde vendicarsi e riparare quella perdita, pensando anche d'assalire la stessa Como, ma dovette convincersi al fine null'altro allora potersi prudentemente disporre che una difesa pronta e generale di tutti i suoi possedimenti del lago. Mandò quindi avviso ad ogni banda lontana de' suoi soldati si radunasse in Lecco, perchè ben previde che i primi tentativi del nemico verrebbero diretti contro questa fortificata Terra; lasciò col

"Evviva loro! lascia, mio bravo guerillero, che ci vadano pure, gridò Alvarez Carazon prendendo gioiosamente la mano di Falco. A Monguzzo c'è Battista, buon soldato, sai tu, e furbo, che se ne ride del Moro di Marocco; a Lecco me ne andrò io, e voglio vuotare tanti bicchieri quante teste vedrò fracassarsi contro le barricate del ponte d'Adda: quando ci ha da... (ed alzò il braccio con stretto il pugno e il pollice teso accennando alla bocca) un Catalano porta sempre con se buona fortuna. Io sono stato anni sono in un paese di l

Il signor Battista sta ottimamente, e le faccende di Monguzzo sono sempre andate benone sinora". "È molto tempo che non vedete i camicioni rossi?"

"Alonzo Canto con cento Spagnuoli, quattro bombarde e due colubrine andrebbe a bordo della flotta sino a Bellaggio, ove, messo a terra, occuperebbe il promontorio postando le artiglierie in modo da impedire il passaggio alle navi di soccorso che potessero essere spedite al Medici da Lecco. Tridelberg con duecento lanzinechi, tre bandiere di cavalli, cinquanta Lancie libere, movendo per la Brianza, andrebbe a sorprendere Monguzzo difeso da Battista fratello del Castellano; mentre Rinaldo Lonato con altrettante forze assalirebbe Lecco dalla parte del ponte, per tentare l'uno e l'altro d'atterrirne e vincerne le guarnigioni, impossessarsi delle Rocche, o togliere almeno ogni possibilit

Quest'ultimo favorevole avvenimento venne però controbbilanciato in gran parte dalle novelle che recarono i messi spediti a Monguzzo: narrarono essi che Battista Medici nell'assalto tentato dai Ducali contro quel Castello era rimasto gravemente ferito, buon numero di soldati uccisi, e le mura in più luoghi aperte e diroccate in modo, da renderne disastrosissimo e forse impossibile ogni difendimento se il nimico avesse insistito nella sua intrapresa; ma che per buona ventura i Ducali che s'erano duplicati di numero due giorni dopo aver posto l'assedio, al quarto scomparvero nel momento appunto che gli assediati si credevano ridotti a disperato partito.

La prima spedizione che immaginò fu contro Monguzzo: ne serbò il pensiero con gelosa secretezza, e quando tutto fu pronto in Como, un bel mattino fece spargere la voce che, per ordine del Duca, l'esercito doveva ritornarsene la notte a Milano.

"Pensa, o Mandello, a ciò che dici! rispose a lui il Pellicione: non ti sovvieni di quanto t'accadde a Monguzzo? non eravi col

"Vi dico, amici, proseguì il messaggiero di Monguzzo, che deve essere un macello per terra e per acqua come quello accaduto ai tempi del Matto. Che botte abbiamo menate allora! ed i nemici erano gente di Francia: sono ben certo che se ne verranno ora date di somiglianti, si troveranno a mal partito anche gli Spagnuoli, gli Alemanni e tutti in somma i Ducali, se pure non hanno la pelle più dura di quei Monseigneurs. Mi pare di vederlo il Matto co' suoi Pievesi quando , presso la sponda che abbiamo oltrepassata adesso di Bellano, assalì quattro navi zeppe di soldatoni grandi e grossi che rassembravano torri di ferro, e in meno d'un'ora non ne lasciò uno vivo. I pescatori di Rezzonico, di Dervio, di Menaggio e di tutte le terre d'intorno, accorsi al luogo del combattimento, avevano due giorni dopo tratte dall'acqua una cinquantina d'armature che, sebbene foracchiate e peste qua e l

Verso quest'ora, mentre foltamente nevicava, diede l'ordine della partenza, e quando l'ultime schiere, ed egli dietro a tutte, furono usciti da Como, volle se ne chiudessero diligentemente le porte, onde nessuno di quelli che avevano seguíto l'esercito potesse rientrarvi; e lasciato perfettamente oscurare, raggiunto da espertissime guide, abbandonò la via verso Milano, facendo volgere l'armata sulla strada della Brianza per riuscire inaspettatamente al Castello di Monguzzo.

Allo spuntar dell'alba seppe da un messo, che venuto per i sentieri dei monti aveva attraversato il lago in faccia a Mandello, che l'armata dell'Acursio, la quale partita il giorno antecedente da Monguzzo aveva accampato la notte a Civate, scendeva a marcia forzata contro Lecco: a tal avviso staccò immediatamente una squadra di cinque legni e la fece inoltrare verso Lecco. Il capitano Pirro Rumo, cui era stato dal Medici affidato il comando supremo delle quattro navi e delle altre barche che stavano nel porto di quel borgo, gi