United States or Afghanistan ? Vote for the TOP Country of the Week !


Chi dei due il vescovo di Roma, o quello di Costantinopoli fu primo a pretendere la monarchia della chiesa? Arduo a sapersi, ma poichè entrambi ormai col cuore gonfio di superbia procedevano appartati dalle vie del Signore è da credersi che ambedue concepissero pari consiglio: però sar

S’illudeva intanto, quando, pei loro fini particolari, i monarchici al 1859 si vantavano di aver conquistato Garibaldi; e più tardi, al 1879, i republicani s’illusero sperando che Garibaldi fosse ritornato a loro e ch’essi avrebbero potuto valersi di lui per la distruzione della monarchia.

Intanto la situazione è mutata. La caduta dell'Impero e la presunzione mal fondata, pur troppo che noi ne profitteremmo, ha spinto la monarchia verso Roma. Guasta, sviata, profanata com'è, Roma, fatta citt

Atene, la quale fu l'uno degli occhi di Grecia, allora che in quella era la monarchia del mondo, per iscienzia, per eloquenzia e per milizia splendida parimente; Argos, ancora pomposa per li titoli de' suoi re; Smirna, a noi reverenda in perpetuo per Niccolaio suo pastore; Pilos, notissima per lo vecchio Nestore; Chimi, Chios e Colofon, cittá splendidissime per adietro, tutte insieme, qualora piú gloriose furono, non si vergognarono dubitarono d'avere agra quistione della origine del divino poeta Omero, affermando ciascuna lui di averla tratta; e si ciascuna fece con argomenti forte la sua intenzione, che ancora la quistion vive; è certo donde si fosse, perché parimente di cotal cittadino cosí l'una come l'altra ancor si gloria.

È questo il dovere dell'oggi: al resto provvederanno Dio, i fati assegnati all'Italia e gli errori inevitabili della monarchia. Noi fummo inferiori ai nostri propositi e alle circostanze: ma questo sentimento deve spronarci al meglio e a correggere i vizî che sono in noi, non a prostrarci nel dubbio e in una inerzia colpevole.

A questione siffatta, la Monarchia stessa risponde. La sosta fatale della quale ho parlato finora è opera sua: sua, coi fatti, la dichiarazione che la Rivoluzione è compita e che non si tratta oggimai se non di miglioramenti e riforme. La Monarchia si giovò d'un interesse straniero, che le dava alleato un esercito, per tradurre in realt

Se la monarchia non riesce a condurla a termine, se vi sar

In questa crisi, dal suo esito sembrava dipendere la sorte della sua monarchia, si risolse finalmente il Re al passo che da molto tempo avrebbe dovuto fare, cioè a mettersi deliberatamente dalla parte della legalit

E in Inghilterra e negli Stati Uniti d'America in questi ultimi per opera in parte di Kossuth, che affratellò sempre i fati dell'Ungheria e dell'Italia l'opinione, sistematicamente traviata dalla stampa ligia alla monarchia piemontese, si trasformava, si incaloriva rapidamente. Il mutamento in America, dove le tradizioni isolatrici dei fondatori dell'Unione, cedono alla coscienza e al fremito della vita virile, assumeva aspetto più pratico che gli eventi se l'Italia vorr

È vero che nello scandalo letterario s'infiltrava un po' la politica. I legittimisti non gli perdonavano di essersi acconciato tacitamente al secondo impero e poi alla repubblica; non gli perdonavano a lui che aveva orgogliosamente detto al Morny: Io sono legittimista! sul punto di diventare uno dei suoi segretari di gabinetto di essersi tenuto in disparte, di non essersi voltato un momento a guardare verso il castello di Frohsdorf, quando era parso che la restaurazione della monarchia stava per avverarsi. Fingevano di aver dimenticato le roventi parole del Daudet nelle ultime pagine del Robert Helmont: «O politica, io ti odio! Ti odio perchè sei grossolana, ingiusta, strillona e chiacchierona; perchè sei nemica dell'arte e del lavoro; perchè tu servi di etichetta a tutte le sciocchezze, a tutte le ambizioni, a tutte le poltronerie. Cieca e appassionata, tu dividi cuori fatti per stare uniti; tu leghi, al contrario, esseri assolutamente dissimili. Tu sei il gran dissolvente delle coscienze, tu d