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Si scorge benissimo che egli assapora un nuovo piacere di perversione riandando il passato. È composto, chiaro, minuzioso, come sarebbe un narratore di casi altrui; la sua mano non vacilla, la sua voce non è commossa; il fantasma dell'Innocente non lo turba un solo momento durante la lunga confessione. Gli avvenimenti gli sfilano dinanzi a gli occhi della memoria con ordine ammirabile.

Il timore d'uscir troppo de' nostri confini per invader quelli del minuzioso cronicista, e, ciò che forse più importa, di obbligare ad un'attenzione eccessivamente tediosa coloro che leggono per diletto, ci consiglia di saltare anche qui, come gi

Il sole, straricco antiquario, vuole prima di coricarsi rivalutare col suo sguardo minuzioso e penetrante di conoscitore tutti i frammenti d'un impero che la Morte gli regala e che ricatalogher

Gli elementi più serî, a prima vista, sono le lettere di Cipriani a De Felice e a Petrina; molte rimontano al 1890, al 1888; ma di tutte l'uno e l'altro fecero un minuzioso esame, che distrusse le induzioni dell'accusa, come si vedr

Francesco van Mieris il vecchio, il primo discepolo di Gherardo Dow, come lui minuzioso e finissimo (che appartiene col Metsu e col Terburg, due pittori eminenti per finitezza e colorito, a quel gruppo di pittori del genere intimo, che scelsero i loro soggetti nelle classi elevate della societ

Chi vi ha detto che il Verga ed io, per esempio, abbiamo voluto dipingere la Sicilia sotto tutti i suoi aspetti? Da artista coscenzioso, minuzioso quasi, il Verga non è mai uscito nelle novelle fuori della sua provincia di Catania; io, più timido di lui, non sono uscito fuori del territorio della mia cittaduzza.

Abbiamo un profondo schifo del teatro contemporaneo (versi, prosa e musica) perchè ondeggia stupidamente fra la ricostruzione storica (zibaldone o plagio) e la riproduzione fotografica della nostra vita quotidiana; teatro minuzioso, lento, analitico e diluito, degno tutt'al più dell'et

Il conte Gino rimase male, dopo quella lettura. Ahimè l'antidoto sperato! Giuseppe, nella sua piccola diplomazia epistolare, lasciava indovinare assai più che non scrivesse. Ci si vedeva, nel suo racconto minuzioso, la gran dama seccata di dover concedere un'udienza all'inviato di Gino; alle cui notizie, poi, dava tanto poca importanza, da andarle a ricevere in piedi, sull'uscio di un'anticamera. La bionda Polissena si era mutata per lui, come il Landi e il Nerazzi, ricordati in buon punto dallo scrivente, per illuminar la figura della signora marchesa. I tiepidi amici facevano più che un riscontro, davano risalto alla freddezza dell'amica. Gi