United States or South Georgia and the South Sandwich Islands ? Vote for the TOP Country of the Week !


MORFEO. A chiamar Essandro. Che tardi? tutti sono a tavola, si fa banchetto reale, le minestre si raffreddano e non vogliono cominciar senza te. ESSANDRO. Deh, perché non ho l'ali da volare, o Cleria, o mio padre, o mio zio!

Finalmente venne il mezzodì, l'ora del pranzo, ed ecco, mentre meno Girani se l'attendeva e stavasi pensoso, scendere la Marcellina nel pendìo recando le minestre ed il pane pei parenti e per l'uomo che era seco loro al lavoro.

E come i soldati pel loro capitano, si sarebbero fatti ammazzare per quel padrone che li pagava bene, puntualmente; che li ristorava con buone minestre, con ottimo vino; che li faceva riposare un paio d'ore, quando il sole saettava dal meriggio; non rifiutando mai una persona che gli si fosse presentata per chiedere lavoro; pagando il medico e le medicine, se qualcuno di loro si ammalava.

Aveva un materasso che si gonfiava come un otre, e due guanciali pure. Biancheria finissima; piatti, posate, bottiglie, bicchieri; tutto chiuso in una valigia. Mangiava come un lupo: un cappone, mezzo tacchino arrosto, e intrugli di minestre in brodo col vino; da selvaggio. E pepe a manate!... Ma pagava come un Dio, senza farselo dire due volte, senza neppure riguardare la nota.

Al di sotto delle zuppe, come si chiamano tra noi, andavano altri cibi: fave lesse non isbucciate, minestre ed erbaggi, che costavano solo la cottura e non sempre esigevano condimenti di olio, bastando il vilissimo sale di Cammarata o quello migliore di Trapani ed il pepe selvatico della citt

È l'armata a cavallo e la pedestre di dugento migliaia, uomin gagliardi, per dare a Carlo di amare minestre e i paladini a pettinar co' cardi. La fama è in Francia, e suona colla tromba, che il re Marsilio coll'armata piomba. Or chi vedesse i paladin puliti, co' cappellin sotto al sinistro braccio, far lor passini ed atti sbalorditi perché al Consiglio suona il campanaccio!

Bisognan pollastroni e galli d'India intieri intieri, ogni cosa a tavola alla tedesca, i catini pieni, e ogni un piglia quel che vuole. PARDO. Creanza de pari tuoi! dopo aver diluviato e tracannato a tuo modo, vai dicendo il contrario. GULONE. Minestre fredde e vin caldo, che bisognava tormi da tavola piú morto di fame, che quando ci venni.

MASTICA. Ecco questo che mangia pan di ferro, insalate di chiodi, minestre di corazze, beve piombi e li caca acciaio. TRASILOGO. Mastica, Mastica! MASTICA. Padron mio, padron mio! TRASILOGO. Sai che ti dico?... MASTICA. Non, se nol dite prima. TRASILOGO.... il meglio che tu possi fare,... MASTICA. Che cosa? TRASILOGO.... che compri un capestro... MASTICA. A che effetto?

Il grano non serve solamente alla fabbricazione del pane, ma anche a quella delle paste, con le quali si fanno le minestre: ci d

Vi passava le più belle ore della giornata, e nominato visitatore dei poveri, andava per le case dei più miserabili a studiarne i dolori con quell'indulgenza che perdona anche gl'inganni. A me raccontava poi le sue tristi impressioni e lo stringimento del cuore che provava nel discendere certe scale. Fu dei promotori delle Cucine economiche, dove rimase tutto un inverno a distribuire le minestre, alacre, arguto fra i poverelli, che cominciavano a distinguere il signor Bazzero fra i cento che compiono il loro bene con solennit