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Nella bocca siffatta si adatta una cannula d'argento di costruzione speciale, si che afferrando d'intorno le pareti gastrica ed addominale con un doppio cercine metallico, lasci nell'interno di esso un canale attraverso del quale può introdursi le diverse sostanze da studiare o può fluire il succo gastrico secreto dalle glandule per riflesso d'una stimolazione meccanica, chimica od elettrica.

Gli eruditi scoprirono «l’uguale meccanica scritta nella romana Istoria e praticata dai consoli e pretori romani»; come un quissimile degli antichi littori precedenti i consoli vedevano nei contestabili che nelle pubbliche funzioni recavano il bastone sormontato dall’aquila. Tutti ne sapevano qualche cosa; ma sopra tutti D. Pietro Teixejra, storiografo del Senato¹⁰⁵.

E Donato li piantava tutti e tre sulla via maestra e tornava in classe a far di col capo per dar a credere al professore che la sua meccanica gli era entrata tutta; e un istante dopo, con una devozione che metteva in sacco i colleghi, ficcava il naso nel cartolaro e pigliava le sue annotazioni così: «Cara Costanza!» o così: «Angelo mio! mia vita!...» e proseguiva dando del tu alla fanciulla e prodigandole tutto quel tesoro di rettorica che anche gli studenti di matematica hanno in disparte per le grandi occasioni.

Meccanica, parola comunissima a quei giorni, si diceva lo scandaglio che tre volte l’anno il Senato eseguiva per vedere se una data quantit

Non trova; in quella ridda di fantasie strambe carte, tavolieri, debiti, sorrisi di Costanza, lagrime del vecchio padre, carezze melanconiche di Mariuccia e quesiti di meccanica applicata non vi è nulla che abbia l'aria d'un pensiero proprio.

Ammirarono insieme il ponte della ferrovia, a cinque grandi arcate, le quali incorniciavano cinque enormi quadri d'orizzonte, d'azzurro, di verde e di casupole: sfida insostenibile alla meccanica arte umana. Cesare accompagnò Emilia fino all'ingresso della villetta, spalancandole innanzi il robusto cancello che cigolava.

Roberta scosse un poco la testa; ad occhi chiusi sembrava assorta nell'ascolto del male, dava tregua o saliva di grado in grado senza ostacoli? e il mutismo d'una rassegnazione interamente fisica le aveva invaso l'anima. Emilia, rimasta a guardarla, fece un gesto perduto, a sgombrar le visioni di certezza che andavano stringendola intorno. Con le mani serrate, immobile a' piedi del letto, ella pensava alla morte prossima; sua sorella doveva morire, forse quello stesso giorno, soffocata dal sangue rigurgitante nelle caverne dei polmoni. La fantasia, rinforzata dalla meccanica dei racconti uditi e delle memorie, dipingeva l'avvenimento, a grandi tratti prima, e poi ne' particolari più minuti e dolorosi: la donna si sentiva gi

Giuliano serrò il freno della meccanica, e, benchè la discesa non fosse ancora principiata, mise Mia al passo. Drollino, dietro al muro del cimitero, aveva udito da lungi il passo di Mia. Oh! quel passo della sua cavalla!... l'avrebbe riconosciuto fra mille. Sentì nel cuore un gran schianto, una ribellione tremenda. Ma non cedette.

No, risposi. Allora pareva anche a me che non vi fosse gran male, perchè ero assai giovane, e quello stesso metodo di vita m'era d'ostacolo ad interrogarmi, a studiare se in fondo all'animo io non sentissi qualche irrimediabile amarezza. Ma quando mio padre morì, m'accorsi tosto d'essere straordinariamente solo nel mondo, inutile al punto che la mia vita e la mia morte dovevan riuscire indifferenti fenomeni agli altri, non pure, ma a me stesso. Non avevo alcuno scopo, non avevo amici, non rappresentavo nulla, non ero una forza, considerevole o mediocre, nella, meccanica della societ

Va bene: lei vada intanto nella sua stanza. Giacomino non domandava di meglio e si rifugiò nella sua stanza dove tutto serbava traccia delle sue imprese: la tappezzeria stracciata per ornare il palazzo della regina nel teatrino dei burattini: le sedie adattate a biciclette e ad automobile: il lume meccanicamente contorto per costituire il fanale della detta automobile: le quali cose insieme a molte altre, se davano alla stanza un disordinatissimo aspetto, provavano le disposizioni congenite del giovanetto alla meccanica.