United States or North Korea ? Vote for the TOP Country of the Week !


Maud diè congedo alle cameriere che l'avevano trovata la mattina in così lagrimevole stato, e partì la sera stessa, alle otto, accompagnata da quella fanciulla inglese, cui il principe le aveva dato quando la tirò dall'ospizio, e che le si era affezionata. Ella condusse seco altresì un maggiordomo, anche inglese, che l'aveva seguita da quell'epoca.

Per fermo, madama replicò Maud sospirando. è Dio che io mi accusi. Però, come avviene che Iddio il quale alimenta così amorosamente gli uccelli del cielo; che d

Adesso, dopo il pranzo, il principe si ritirava nelle sue stanze. Maud lo imitava. Il conte Alessandro passava le sue serate come poteva. Talvolta però, alzandosi da tavola, il principe diceva al fratello: Vuoi che andiamo a prendere una tazza di thè da lei, se non la scomodiamo poi troppo?

Ella ritornò la sera, portando un numero del Corsaire, nel quale si raccontava, che il dottor conte di Nubo era partito per la Svizzera e che il dottore Pinel l'aveva rimpiazzato presso della principessa di Lavandall, la di cui ragione dava segni di smarrimento funesto dopo una lettera ricevuta dalla Russia. Maud, profondamente abbattuta, gettò il giornale nel fuoco.

Il conte Alessandro era ritornato in Russia. Egli aveva ricevuto il giorno stesso un dispaccio del conte di Nesselrode, che lo chiamava, a nome dello Tzar. Questa partenza aveva forse deciso il principe di Lavandall a lasciar Maud sola oramai nella sua residenza di Saint-Germain.

Maud la seguiva, niente affatto sorpresa dell'immenso favore di famigliarit

Ah! i giornalisti non sanno che colpi terribili e' portano sovente sopra taluni, quando mandan giù certe novelle con indifferenza, per disannoiare tal'altri! Ma che ò fatto io dunque a questa gente perversa sclamò Maud perchè mi calunnia così? Povero moscherino! Ella non sospettava punto qual diabolico ragno tesseva intorno a lei i fili del suo destino!

Maud, che aveva letto la prima lettera del conte Alessandro, il innanzi, indovinava perchè suo marito fosse uscito e partito per Parigi, alle sei del mattino. Ella svenne quando questa notizia le fu annunziata, e non ritornò alla vita che per svenire di nuovo.

Un solo straniero frequentava il castello ed ancora e' poteva passare per un vecchio amico: il dottore conte di Nubo. La salute del principe, ed oggimai la salute di Maud altresì avevan reso questa intrusione indispensabile. Maud era attaccata da una malattia di languore.

Alla fine, e' s'avvicinò alla principessa e proruppe scattando come un uomo che si decide di un tratto: Maud, io sono stato troppo duro verso di te: perdonami. Questa sottomissione, questa confessione dalla parte di un uomo come il principe, e nella situazione di lui, stupirono più che non toccarono la giovane inglese. Ella rimase disorientata, e ne pianse.