United States or Netherlands ? Vote for the TOP Country of the Week !


Con una mano poggiata sulla spalliera della scranna, e la testa curva accanto a Lorenzo, ella stava seguendo degli occhi i giri della matita che egli maneggiava con facile sprezzatura.

Poche note a matita traversavano i margini scritte queste dalla mano pesante del generale. Del generale era pure un foglio congiunto al manoscritto a guisa di prefazione e di schiarimento; prova che il defunto ci teneva e che se avesse pensato a fare testamento, il misterioso manoscritto avrebbe avuto probabilmente una destinazione diversa che non quella di cadere sotto gli occhi del pubblico.

E Aldo prese di tasca uh taccuino, ne strappò un foglio, e con una matita fece vedere il sistema a Nancy e a Valeria. Vedete? «N» vuole dir nero e «R» rosso. Poi fece tanti piccoli punti irregolarmente sotto ogni iniziale. Vedete? su tutti questi punti io vinco. Davvero? dissero Nancy e Valeria chinandosi sul foglietto con le teste vicine. , ; vinco su tutte le intermittenze.

Allora mi si presentò una figura, o meglio due figure che ne facevano una sola, degna della matita di Goya o della penna di Hoffman. Immaginatevi un uomo alto quasi tre metri e una rozza lunga più di quattro; sottili, allampanati, e cavallo e cavaliere, come due candele poste in croce, e il grottesco profilo del famoso cavaliere dalla trista figura, vi parr

Non so quanto tempo durasse. Quando mi svegliai ero nella mia camera, sulla stessa poltrona. Accanto a me era seduta la vecchia serva del babbo. E sulle mie ginocchia un pezzo di carta su cui era scritto a matita: «Coraggio, Fulvia. Non ha voluto che lo vedeste morire; non vuole che lo vediate più.

Uno de' giurati aveva una matita che scricchiolava. Alice non la poteva soffrire, e perciò girò intorno al Tribunale, giunse alle spalle di lui e colse tosto il destro per strappargliela. Ciò fece con tale lestezza che il piccolo giurato (era Tonio, la Lucertola) non seppe che fosse della sua matita; girò qu

Fu il solo ad afferrar subito il vero: ma, avvezzo per professione a non meravigliarsi di nulla, seguì colla matita sulle labbra il convoglio, ne osservò i particolari, assunse a bassa voce minute osservazioni e tornò tranquillamente a terminare l'articolo, felice di potere nella chiusa impreveduta di esso regalare ai suoi lettori una ghiotta primizia,

Gioconda andò sulla soglia a guardare, stese le braccia nel vano, appoggiando le mani all'uno e all'altro stipite. Era un suo gesto abituale; avanzava il capo a sorridere e a chiamare Folco. Ma non sorrideva quel giorno. Scorse Folco, il quale, volgendo le spalle, s'era messo a tavolino e rileggeva o annotava con una matita. Lavori? chiese la contessa. Folco trasalì, come destato di soprassalto.

Visse ancora qualche settimana, paralizzato, schizzando, coll'unico occhio che poteva muovere, fuoco contro il figlio; voleva parlare, ma non riusciva; mostrava di voler scrivere, ma la matita non disegnava che ghirigori senza senso. Morì, disperato di non poter manifestare la propria volont

Vorreste farlo avere a Torino al Consolato Tedesco perchè lo mandi alla persona che deve riceverlo, e ch'io non so dove si trovi? «Così dicendo porgevo il prezioso piego. « Non ha indirizzo; osservò l'incognito; e la sua voce era così fioca e tremante, che pareva sul punto di svenire. «Quella faticosa salita lo aveva sfinito. « Non ho meco una matita per scriverlo.