United States or Western Sahara ? Vote for the TOP Country of the Week !


Questo capitolo doveva esser tutto occupato da una lunga descrizione della battaglia di Marignano fatta con tutte le regole richieste dai precettisti, ed anzi, avendo avuto l'autore il valido ajuto d'un professore di rettorica, gi

Si sposò a Marzia Orsina sorella del conte Francesco di Pitigliano, la quale morì senza lasciargli prole; addolorato di ciò, e desideroso il Marchese di Marignano di mantenere la successione nella propria famiglia, fece dono di gran parte delle sue sostanze al fratello Agosto, consigliandolo ad ammogliarsi.

La carrozza s'accostava intanto sempre più verso Marignano, e i fuggitivi tutti ristretti in , nascosto il viso tra i lini e il drappo delle vesti, via rapidi dai loro pensieri, non pronunciavano una parola.... D'improvviso la carrozza s'arresta, d

Sul mare, in veduta di Rimini, noi fummo spettatori dell'impeto furibondo onde l'ebbe investito; sappiamo che un anno dopo, alla battaglia di Novara, pagò un soldato perchè togliesse di mezzo il giovane Manfredo. La vigilia della battaglia di Marignano, i quattro sgherri colti sul fatto, come era la congettura di Manfredo stesso, erano stati pagati da lui.

Dopo la battaglia di Marignano le cose camminarono di male in peggio sempre più; quando il commercio e le industrie lombarde ebbero ricevuta una così mortale percossa, le arti consacrate al solo diletto, al solo ornato, tanto meno furon valide a sostenersi. I patrizj assenti lasciavan senza commissioni scultori e pittori; reduci e in bisogno di far risparmi, cessarono di far donazioni alle chiese, le quali in quel secolo, ajutavan l'arti, aiutate dalle elemosine. Cosi una cosa crollando ne faceva crollar mille, e i patrizj, che avevan dato il primo urto non si ristavano; così la citt

Dal dipendere adunque le nozze di sua figlia dall'esito della battaglia, è spiegata la cupa inquietudine del Bentivoglio in questa mattina del 15 settembre. Appena i cinquantamila svizzeri erano usciti di Milano e li seppe arrivati tra S. Donato e Marignano, anche egli tosto uscì della citt

Ma appunto per questo ci siam seco accompagnati negli anni più operosi e più calamitosi della sua vita; che delle ingiurie patite dai Milanesi e prima e dopo la giornata di Marignano fu desso che preparò le vendette consumate di poi alla battaglia della Bicocca, per la quale chi aveva per tanti anni conculcata la Lombardia fu costretto a cedere il luogo al suo duca naturale.

Stando in fatti in quella postura, alle improvvise alterazioni del cupo rimbombo, che, quasi percorresse lo spazio sotterraneo, arrivava da sei miglia lontano sino a quel punto, si poteva quasi avere un sentore dei repentini movimenti de' cavalli e delle artiglieria trasportate, delle varie vicende della battaglia che si combatteva tra Marignano e San Donato, e que' buoni conversi da que' suoni così vaghi credevano infatti poter raccogliere qualche notizia. In quanto poi ai due che stavano sull'ultimo piano dell'aerea guglia, non contenti di quello scarso indizio, per la vastit

Se non era possibile reprimere lo sdegno allorquando vedemmo i milanesi patrizj accogliere con tanta festa i Francesi orgogliosi della vittoria di Marignano; se quando insieme al Palavicino ci siamo incontrati nei gentiluomini che spontaneamente esulavano da Milano, alla compassione non abbiam potuto accompagnare la stima; se di nuovo a Venezia abbiam dovuto dubitare di loro, adesso possiam bene dimenticare il passato per assistere ad uno spettacolo che ci deve riempire di maraviglia e di conforto.

Fin dal suo primo giungere in Roma gli si eran fatte grandissime accoglienze, siccome a gentiluomo d'uno de' più illustri casati di Lombardia, e perchè si sapevano in gran parte le sue vicende e le sue sventure, e l'esser lui caduto in disgrazia di re Francesco per aver combattuto contro Francia a Marignano. E quell'impressione che a primo tratto egli avea fatto sull'animo di coloro a cui fu presentato, anzichè dileguare, come talvolta avviene, crebbe sempre più, e mentre il suo buon ingegno e le molte lettere ond'era fornito lo rendevano accetto agli uomini gravi e colti, e la fama militare ben acquistata su tre campi di battaglia lo facevano ammirare dalla romana gioventù; anche la sua giovinezza, considerando le cose da un altro lato, la bellezza non comune, e i suoi modi riservati insieme e soavi, avevano somministrata la materia per dialoghi d'ogni maniera a quel sesso così fatale in tutte le parti del globo e così formidabile in Roma. Però, viene spontanea la volont