United States or New Zealand ? Vote for the TOP Country of the Week !


(Si ode venir di lontano un suono di mandolini e di chitarre. Aria di «Carcioffol

Mercè l'opera di Laura, la villa Caccianimico s'era tramutata in una gran sala di divertimento; il giardino si popolava di giovanotti e di signore attratti dai giuochi eleganti che Giorgio, Ettore e Laura avevano organizzati; il pianoforte era tormentato di notte fino a tarda ora e dalle finestre aperte prorompevan grida ilari, schiamazzi, risate femminili; dopo il trattenimento, la baraonda usciva per le strade a far serenate coi mandolini e le chitarre, e di tutto Laura Uglio era l'anima informatrice....

Sentendosi quasi soffocare in quel basso tugurio, si mise a sedere sulla porta da dove l'occhio correva sulla prateria, che il raggio della luna scoloriva in un verde pallido e molle. Nella conca, oltre il torrentello, nereggiavano le capanne dell'albergo, da cui venivano schiamazzi e risate allegre con un frequente pizzicare di mandolini. A un tratto s'intese una voce chiara ed educata di donna cantare con comica vivacit

Allegria degli echi turbati da una singolare mandolinata. Sono i miei bombardamenti che vogliono invitare gli austriaci alla prossima danza. Eccoli sotto di noi. I due primi grattano disperatamente due mandolini, due altri li seguono battendo a gomitate e a calci delle latte di benzina. Dietro viene sculettando e sgambettando il violoncellista. Ha per violoncello un lungo attaccapanni di ferro.

vi è scarsezza di mandolini aggiunse il marito di Paola. Che m'importa della barchetta e della musica e del vestito bianco! Quelli si amano: io li invidio. Oh il sentimentale, il sentimentale! esclamarono duo o tre. L'amore è una bellissima cosa disse Fulvio, con una convinzione profonda. Che scoperta, perdio! gridò il marito di Paola. Bisogna ammogliarsi disse il maestro di musica.

Resisto alle valanghe delle tue scorie, e scendo giù, dorato, aureolato dalle tue pulverulenze d'oro meravigliato. Il Vulcano. Io devasto in giro tutti i giardini dei sentimenti in fiore e le loro ombrie, chitarre e mandolini che piangono fra le dita dei venti, cantori di serenate.

I salotti della più eletta cittadinanza risonavano della miglior musica del tempo, canto e pianoforte, sovente con accompagnamento dei soli strumenti obbligati ad arco, disimpegnati anche dagli alunni del Conservatorio del Buompastore. Il signor Hager non potè mai dimenticare in Vienna le nostre chitarre ed i nostri mandolini. Graditi sempre gli autori più illustri.