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Ora la mia finestra dava sul giardino del presbiterio; un giardino ampio e solcato, sparso da viali di varia larghezza che si intersecavano ad angoli retti, dando altrettanti confini alle aiuole. In quegli angoli sorgevano, sovrapposti a rozze basi di mattoni dei vasi di limoni di straordinario rigoglio, le cui foglie si distinguevano, pel luccichio, in mezzo a tutte le altre. Le viti sorrette da lunghi pali, erravano in tutte le direzioni, qui formando delle vie coperte sotto cui intravedevo panche e tavole di pietra scura, l

L'edificio è composto da un corpo di fabbrica centrale piatto con quattro finestre sulla facciata, e di due piccole ali laterali, che sono notevolmente più basse. Per queste si entra nell'interno, poichè il corpo di fabbrica centrale non ha alcuna porta. Un muro recinge il piccolo giardino, nel quale Napoleone faceva le sue passeggiate al mattino e la sera. Piante di limoni, fiori, un paio di busti marmorei nel verde, ecco tutta la ricchezza del giardino imperiale dell'Elba. Napoleone stesso lo creò, ornandolo di acacie. A me sembrò molto caratteristico di trovarvi piantati dei cannoni. Poichè il giardino appartiene al recinto del forte Stella, esso serve nello stesso tempo di trincea e senza dubbio i cannoni vi erano piantati tra i fiori, gi

Promise ella il nostro ritorno, e intanto impegnavale ad apprestar filaccie e pannilini per l'ospedale di San Sebastiano, e a rallegrare la tediosa convalescenza dei feriti con aranci, con limoni e coi prelibati vini onde Ischia va celebrata. Si dovette adunque scendere alla marina per le vie principali.

Intanto, laggiù, sotto il sole, la vallata sorrideva, col vigneto, con l'agrumento, con le cascine bianche, con le vacche pascolanti su per le colline ora che e' era da brucare erba fresca sotto gli ulivi di S. Barbara. In cima a una collina, specchieggiavano due grandi vasche d'acqua per l'inaffiatura delle piante di limoni; e, più in l

Ora in fondo a questo corridoio marino, i tre Venti affondano le dita nel mare e tutte grondanti le fanno scorrere, scorrere, sui giardini di Messina e su quelli odorosissimi di Siracusa perchè siano impregnate del profumo lieve danzante punzecchiante dolcissimo dei limoni, degli aranci e dei mandarini.

Piantò vicino a questi larici un boschetto di faggi, di pini e di frassini alpini; su di un alto terrazzo, al disopra del fiume, eranvi parecchi aranci e limoni, i cui frutti, maturando tra i fiori, esalavano nell'aere un ammirabile e soave profumo.

Qui cadde Enrico Dandolo, qui furono feriti Signorini, Mangini ed altri parecchi, ma gli altri non si mossero per la quale cosa ai soldati i quali pure dietro ai vasi di limoni, o ai piedistalli, o ai pilastri si schermivano prese talento di mostrarsi non da meno dei capitani; la paura della vergogna aveva superato in essi la paura della morte.

Le ville portavano la bandiera; i sandolini dipinti colle signorine dentro tutte a fiori, a nastri, a parasoli bianchi, verdi, rossi, cilestri venivano in frotta come delfini a prendere l'onda del vapore; s'intendevano strilli di gioia e campane a festa; il largo bacino di Menaggio cominciava a spalancarsi in una grande scena scintillante, circonfusa d'una nebbia rosea; si udivano anche gli spari dei mortaretti; poi il suono delle bande che passavano nelle barche sotto «gli elmi di Scipio»; venivano acuti profumi dalle serre e dagli spallierati dei limoni; erano tutti in festa, povera Paolina!

»Ad un tratto ella si alza passa dinanzi al cembalo in punta di piedi, e, accennando a noi di continuare la nostra musica, esce pian piano dalla sala. »Mia madre lo seppi più tardi scendeva in giardino per sorprendere la cameriera, la quale era entrata col guattero nella serra dei limoni...

Dal giardino ogni soffio più vivo del vento portava dentro un profumo acuto di limoni misto al profumo caldo delle vaniglie e dei gelsomini. Isolina, bella, allegra, saltellava come una gattina nella sua innocente giovinezza, finchè tutti sedettero a tavola e fu stappata la prima bottiglia di vin bianco d'Asti, che inondò della sua spuma d'argento l'abitino della sposa.