United States or Serbia ? Vote for the TOP Country of the Week !


Vestita com'era, la Teresa si buttò sul letto, chiuse gli occhi, intrecciò le braccia sul seno, aspettando.... Ancora non soffriva.... Oh se si fosse potuta addormentare, addormentare per non svegliarsi!... Ma in breve l'assalse un'inquietudine, una smania febbrile che la costrinse prima a mettersi a sedere, poi a scender dal letto. Aveva la testa in fiamme, il respiro difficile; aveva vertigini, e nausee e sforzi di vomito, contro i quali reagiva vigorosamente, sentendo che il vomito avrebbe distrutta o attenuata l'azione del veleno. Le sue pupille offuscate avevano perduto la netta visione degli oggetti; il pavimento, la vólta, le suppellettili le giravano intorno in ridda fantastica, la fiamma della candela si sminuzzava in cento punti luminosi vagolanti per la stanza. Non poteva giacere e non poteva reggersi in piedi senz'appoggi; errava qua e l

Il silenzio col quale la fanciulla ascoltò una proposta dettata dall'amore e dalla disperazione, in un momento in cui era appena capace di respingerla, quando il suo cuore era intenerito dal dolore d'una separazione, che poteva essere eterna, quando la sua ragione era in preda alle illusioni dell'amore e del terrore; questo silenzio incoraggì le speranze di Valancourt. «Parlate, mia cara Emiliale diss'egli con ardore; «lasciatemi ascoltare il suono della vostra voce soave; fate che intenda da voi la conferma del mio destinoEssa rimase muta, un freddo brivido l'assalse, e svenne.

Un tremito maggiore l'assalse: ed egli, che per debolezza della ferita recatasi poteva a stento camminare, entrò nella stanza ove l'attendevano i suoi, più pallido e più turbato che mai, la fronte per vergogna madida di sudore, il passo vacillante, gli occhi fitti alla terra, senza forza, senza voce, quasi senza respiro.

Orsacchio si curvò vivamente e prese la moglie alla vita per sollevarla; ma a quel tocco essa tutta si riscosse. Un tremito generale l'assalse; si rizzò di scatto come per nuova forza entratale subitamente: si sciolse dalle braccia di lui e corse a riparare nell'angolo il più rimoto. Col

Quando finalmente giunse davvero, fu ben altra cosa; era un minuto in cui meno se l'aspettava, quando a un tratto udì la sua voce; egli parlava col giardiniere, entrando. Impallidì e un tremito l'assalse, volle moversi, ma restò paralizzata sulla sedia. Egli entrò ed ella non seppe che stendere le mani, poichè le parole non venivano.... Fu uno di quei momenti che compensano di molti dolori.

La voce le mancava: un'emozione dolorosa l'assalse, le velò gli occhi di lacrime. Gabriele le cinse con le braccia la vita e traendola dolcemente a , le disse con voce tenue come un sospiro: Adriana non piangere, non affannarti: io sono tuo per amarti, ed obbedirti: ripartirò... Grazie, amico mio... grazie.

"Taci, maledetta strega!" gridò Falco torbido e minaccioso in volto, stringendo a pugno la destra, ed alzandola verso di lei; e ben avveniva che l'avrebbe malamente percossa, tant'era l'ira che l'assalse e l'acciecò a quel malaugurato presagio, se frate Andrea, messosi tra loro, adoperando pacifiche ed autorevoli parole, non avesse sedato quel bollore di rabbia, inopportuno e sconvenevole in tal luogo e in tal momento in cui tutti i pensieri da null'altro essere dovevano compresi che da tristezza e piet