United States or Marshall Islands ? Vote for the TOP Country of the Week !


Cosí el mondo con le saecte delle ingiurie e persecuzioni e mormorazioni sue, gictandole ne' perfectissimi servi miei, non v'è luogo da veruna parte dove possa intrare, perché l'orto de l'anima loro è chiuso; e però ritorna la saecta a colui che la gicta, avelenata col veleno della colpa. Vedi che da veruno lato la può percuotere, però che, percotendo el corpo, non percuote l'anima.

Subbito che tu e gli altri servi miei avarete, per lo modo decto, cognosciuta la mia veritá, vi converrá sostenere infine a la morte le molte tribolazioni e ingiurie e rimprovèri in decto e in facto per gloria e loda del nome mio. che tu portarai e patirai pene.

Nell'Anon. chron. sic., cap. 40, si legge al contrario una epistola di Carlo a Piero, e la risposta: lunghe oltremodo, intessute di frasi bibliche, e di ingiurie, tra le quali nuotano le reciproche ragioni, che sono a un di presso quelle accennate dianzi. Le stesse due epistole son trascritte da Francesco Pipino nella sua Cronaca, lib. 3, cap. 15 e 16, in Muratori, R. I. S., tom.

Ciò che bolliva nella sua anima di cocotte francese, basta accennarlo per farlo capire. Perchè mi dici queste ingiurie? balbettò. Che cosa ti ho fatto? Che cosa mi hai fatto? Tu hai tanta fronte di domandarmelo? Chi è che è uscito anche stamattina all'alba da queste camere? Nessuno rispose franca Nan

Per noi donne sarebbe troppo; i nostri trionfi sono in quella vece temperati dalla noncuranza di qualcheduno che sta nella folla. Il non esser curate da uno, mentre tutti ci ossequiano, non è forse la massima delle ingiurie?

E, se io non so che farmi de' vostri documenti? rispondeva il principe, che non si commoveva alle ingiurie di Cristina, poichè l'occupavano ben altri pensieri. Se voi non sapete che farne, io li porterò ad altri.... troverò chi può annetter loro qualche prezzo. Miserabile! esclamò il principe, e voi avete servito mia moglie, e chi sa quanto essa vi ha beneficata?

Lasciamo stare che le ingiurie de' nostri nimici, non appena scorsi diciannove anni da che sono stampate, cosí calde calde noi le confutiamo: tanto è vero che in Italia non si dorme! Lasciamo stare che da qui ad altri diciannove anni saremo pronti a ripetere le osservazioni in lode dell'Italia che trovansi stampate ne' libri di quegli stessi nemici e non leggonsi ne' libri nostri.

In alcuni di essi era malvagitá vera, in altri debolezza, in altri la pazienza si lasciava stancare dalle provocazioni ripetute. Chi pigliava l'armi per assalire, chi per respingere gli assalitori. E le armi erano ingiurie, calunnie, contumelie, accuse pubbliche, delazioni segrete, propalazioni d'infamie domestiche, rinfacciamenti di fellonie, ecc. ecc. ecc.

E' da notarsi che quest'argomento può essere considerato sotto quattro aspetti, cioè: 1. Proteggere il corpo contro le ingiurie dell'atmosfera; Coprire le parti pudibonde della natura; Conservare, a seconda dei costumi del paese nativo, la decenza del proprio stato; Accrescere l'avvenenza e piacere ad altri.

Gli avevo mandato un pranzo da far risuscitare i morti, un cesto pieno di grazia di Dio, e lui, povero diavolo, era rimasto in cella a straziare il mio nome onorato con delle ingiurie che non meritavo. Avete ragione voi, Antonia. È una grande punizione questa che Dio ci ha mandato! Finalmente! I primi rintocchi rovesciarono la folla verso il banco delle guardie.