United States or Antigua and Barbuda ? Vote for the TOP Country of the Week !


Questo avrebbe dovuto e potuto bastare a qualunque Ministro ed a qualunque Ministero, ma l'onorevole Crispi, disse l'on. Imbriani, respinse per alterigia abituale il bill d'indennit

Salvatore Grita appartiene a questa categoria. La lettera che egli scrive all'onorevole Imbriani, a proposito della sua interpellanza pel monumento nazionale al Mazzini, è un capolavoro di 75 pagine che onorerebbe qualunque scrittore di grido. È eccessiva? Violenta? Impertinente? Aggressiva? È quale appunto lo scrittore l'ha voluta. Ma che logica stringente! Ma che mordente sarcasmo!

Sopra un altro lato della piramide scorgevansi i nomi non meno gloriosi di Ugo Bassi, Mosto, Ferraris, Perla, Imbriani, Rossetti, Rossi, Risso, Molinari, Taddei , Tukery, Coccelli e tanti altri nomi di martiri che le venture generazioni pronuncieranno con orgoglio e rispetto!

E da questo stesso ministero nell'ora triste e pericolosa di decadenza e di reazione che attraversiamo, in risposta ad una interrogazione dell'onorevole Imbriani, l'Italia apprese che se il ministero avesse manifestato un desiderio alla magistratura, questa avrebbe trovato nella procedura i mezzi per soddisfarlo!

Tra i testimoni a difesa stanno deputati di ogni colore da Pierino Lucca a Prampolini, da Imbriani a Tasca Lanza, da Cavallotti a Paternostro, da Florena ad Altobelli, consiglieri provinciali e comunali, proprietarî, avvocati, medici, ingegneri, farmacisti, commercianti insomma il fior fiore delle intelligenze e del carattere di ogni angolo della Sicilia e di altre regioni d'Italia.

Salvatore Grita è tanto disgraziato che può darsi benissimo che forse neppur l'on. Imbriani (il quale pure legge tutti i plichi che gli inviano) trover

Cavallotti, Imbriani e mie nonchè rialzare il prestigio della magistratura lo hanno ormai come distrutto!

Crispi che M. Imbriani nella discussione delle leggi antianarchiche paragonò al convenzionale Fouchet dimostrarono che egli si era posto su di una china pericolosa, che doveva percorrere intera, procurandogli le più amare ed incontrastabili smentite, più che dagli avversarî, dalle risultanze dei processi e dai fatti indiscutibili.

Imbriani, Bonajuto, Altobelli, Bovio, Sacchi, Comandini, Cimbali, Marcora, Pinchia, Paternostro ed io. Approvarono quasi incondizionatamente gli on. Lazzaro, La Vaccara, Damiani e Castorina; e pur approvando la condotta del governo ebbero da deplorare non poche cose gli on. Spirito e Di San Giuliano.

Ma a nulla valsero le osservazioni di Cavallotti, di Barzilai, di Imbriani, di Sacchi, di Altobelli, di Merlani, mie e dello stesso Palberti, ch'era relatore delle Commissione nominata dagli ufficî della Camera dei Deputati per esaminare la domanda di autorizzazione a procedere presentata dal Regio Procuratore presso il Tribunale di Palermo.