United States or Yemen ? Vote for the TOP Country of the Week !


Sbieca le luci oscuramente, e suda Freddo sudor, come di neve uscito: E nel giù traboccar l'anima cruda, Sdegnosa del partir, tragge un muggito. Lasso! non ha chi ne la tomba il chiuda; Ma sanguinoso rimarr

Non c'era? C'era! E non l'hai condotto con te? M'ha mandato via! M'ha risposto: «Va bene! Ho sentito!...» Gli ho detto che lo aspettavo giù, con la carrozza; m'ha risposto: «Vattene, torna a bordo, sono buono di venire da me!...» Nonostante, ho aspettato un pezzo.... Poi ho avuto paura che si facesse troppo tardi.... Ho lasciato la carrozza al cancello, ne ho presa un'altra....

Poscia vidi avventarsi ne la cuna del trïunfal veiculo una volpe che d’ogne pasto buon parea digiuna; ma, riprendendo lei di laide colpe, la donna mia la volse in tanta futa quanto sofferser l’ossa sanza polpe. Poscia per indi ond’ era pria venuta, l’aguglia vidi scender giù ne l’arca del carro e lasciar lei di pennuta;

Milioni di bottiglie del più spumante Asti sonoro schizzavano, decapitate ma allegrissime sulla tavola imbandita del cielo, fra le ondate orchestrali dei raggi, lunghi archetti d'oro che spremevano giù nelle profonde cavate il terrificante cuore dolcissimo di Dio. Dio! Dio! Dio! Dio! gridava Pagiolin. Dio è luce! Dio è musica! Dio è profumo!

Appena che s'accòrse che la gente Se n'era accòrta, butta la spilletta; E, come un razzo, pîa giù pe' Ripetta E daje a fugge' com'un accidente. La gente appresso. Lui come che gnente Pîa pe' la Scrofa, va a piazza Fiammetta, Passa li Coronari, la Vorpetta, San Tomasso in Parione... Finarmente,

Almeno non andranno a fare gli eroi su e giù della via Toledo e ai Giardini della Villa, mettendo sossopra, senza averne diritto, i cuori delle belle napolitane.

Chi correva come un pazzo da poppa a prora e da prora a poppa, chi s'aggrappava alle catene e alle funi, chi s'arrampicava sulle antenne, chi stava rannicchiato sui pennoni guardando stupidamente in giù. A un tratto il movimento di discesa si fece rapidissimo, si spensero i fanali e le torcie, e la nave s'inabissò in mezzo a un gorgoglio spaventevole.

La penna le restava sospesa fra le dita paralizzate, una nebbia offuscava le sue pupille; di tratto in tratto un sudor freddo le gocciolava giù dalla fronte.... Avrebb'ella presunto troppo delle sue forze? Avrebbe avuto paura?

Al mondo non fur mai persone ratte a far lor pro o a fuggir lor danno, com'io, dopo cotai parole fatte, venni qua giu` del mio beato scanno, fidandomi del tuo parlare onesto, ch'onora te e quei ch'udito l'hanno". Poscia che m'ebbe ragionato questo, li occhi lucenti lagrimando volse; per che mi fece del venir piu` presto;

Il signor Bernardo, il cassiere di Bancone, si precipitava nella stanza coll'impeto d'un masso che precipita giù da una china. Signora! gridò egli avanzandosi quasi minaccioso verso Lisa: dov'è suo marito? Ho bisogno di parlargli, ho bisogno d'averlo qui subito. Lisa confusa, quasi spaventata, non seppe nemmeno rispondere.