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Straordinariamente drammatico, al domani, lo spettacolo. Nella chiesa, con un cerimoniale che sarebbe stato delitto di leso privilegio il trascurare e che tutto studiavansi di osservare scrupolosamente, si passava al voto. Primo il Vicerè, genuflesso a piè dell’altare, confermava il giuramento; poi il Pretore ed il Senato: e l’uno dopo l’altro soscrivevano la formula del compiuto giuramento.

Oh! io raccapriccio, e dico sovente tra me: Come! come si può lasciar passeggiare un prete, e vivere nel consorzio umano! Eppure noi vediamo oggi ancora, il nostro popolo genuflesso a' piedi di quei cannibali, ed il più dispregevole de' governi, umiliato davanti al despota di Roma e pascerlo d'oro italiano, per comprare mercenari, birri e carnefici. Neppure questa scena d'infamia noi narreremo!

Il conte Bradamano pregò il commissario di ritirarsi, e facendosi più innanzi, investì il genuflesso con una occhiata fulminea. I suoi speroni mandavano un sinistro cigolìo.

I patti apposti alla assoluzione del Re non gravi per ora quanto alla sostanza, ma quanto all'apparenza eccessivi, imperciocchè Enrico dovesse farsi rappresentare da un'oratore a posta il quale nel portico di San Pietro genuflesso ebbe a leggere la supplica regia, e a sopportare di essere percosso con le verghe su le spalle secondo il rito di Roma quando assolve gli scomunicati.

Di tratto in tratto, colla coda dell'occhio, or da un lato, or dall'altro, andava investigando le navate; degli uomini che stavano, rari nantes, nella chiesa, a quell'ora, nessuno era lui. Ma ecco, mentre la signora Marianna era per lasciarsi sfuggire in un sospiro l'ultimo fil di speranza, le venne veduta la nuca brizzolata di un tale che stava genuflesso nella panca dinanzi alla sua.

Beatrice accostandosi a Padre Angelico, che genuflesso col volto celato fra le mani stavasene a pregare ed a piangere davanti la immagine della Madonna, lo toccò pianamente sopra la spalla, e gli disse: Padre mio, vorreste, di grazia, chiamarmi i fratelli della Misericordia? chè ad essi e a voi desidero commettere certe mie novissime preghiere.

Da Monserrato si condusse a Manresa per quinci recarsi a Gerusalemme, e davvero gli era come andare a Roma per Ravenna: intanto che si allestisce a battagliare i Maomettani, si trattiene nel convento dei padri Predicatori a pregare genuflesso davanti la immagine di Maria sette ore del giorno e a flagellarsi quotidianamente tre volte dentro ventiquattro ore. Ma qui dopo tanta presunzione lo colse lo scoramento, chè gli pareva trovarsi immerso nel peccato fino ai capelli; indegno di essere eletto a tanta opera; mancipio senza rimedio dello inferno: confessavasi, e riconfessavasi, potendo aver pace statuì finirla col buttarsi dalla finestra. Gli atti di Santo Ignazio c'istruiscono, ch'ei se ne astenne per tema di offendere Dio: io i segreti di Dio non so, ma quasi metterei pegno, che se Ignazio si precipitava giù del balcone non se ne saria preso a male. Qui fu che una vecchia gli predisse: stesse di buono animo chè Gesù gli sarebbe comparso davanti; ed avendosi egli ficcato in mente cotesta fantasia quasi oracolo della Sibilla cumea un bel di si ferma di un tratto sopra gli scalini del convento dei Domenicani di Manresa e scoppia in pianto, però che proprio gli si rivela il mistero della santissima Trinit

Mentr'egli così tra fantasticava, fu aperto pianamente l'uscio della camera, ed entrò un uomo vestito doviziosamente, il quale, postosi inosservato al fianco del genuflesso, stette senza profferire parola ad ascoltare il discorso che abbiamo esposto qui innanzi.

Il Farinaccio pronunziava coteste parole con modo solenne; sicchè, comunque genuflesso col corpo, per virtù dell'anima pareva che, seduto egli nella cattedra dello Apostolo di Cristo, ragionasse col papa umiliato per terra. Il Papa rimase percosso; gli sovvenendo in quel punto altro partito alla mente, quasi per acquistar tempo, rispose: Alzatevi!

¹ Così è chiamata una delle cariche più onorifiche della corte romana. Un uomo solo, un vecchio pingue e grasso, sta genuflesso in un inginocchiatoio ornato da cuscini di velluto; egli è coperto da una veste bianca, che gli scende fino ai piedi, adorna di finissima trina e coperta da un ampio bavero circolare.